PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] 1907, n. 503; necr., E. P. è morta, in Il Mattino, 17-18 maggio 1918; E. P. Reported as Dead in Rome, in NewYorkTimes, 18 maggio 1918. Inoltre: E. Torelli-Viollier, I fenomeni spiritici della E. P., in Corriere della Sera, 6 ottobre 1892; Id., Gli ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] pp. 681-683; G. Bertani, S.E. L. (1912-1991), in Genetics, CXXXI (1992), pp. 1-4. In occasione del Nobel, si vedano: NewYorkTimes, 17 0tt. 1969; Time, 24 ott. 1969; nonché Corriere della sera, 17 e 22 ott. 1969. Phage and the origins of molecular ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] Mieli Nathan: parole commemorative, Roma 1926, pp. 1-31; To the editor of the NewYorkTimes, in N.Y. Times, 25 gennaio 1944; Letter of protest refused by the ‘NewYork Herald Tribune’, in L’Italia libera, 1° ottobre 1944; Letter to miss Kirchwey, in ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] del ruolo di Oroveso nella Norma di V. Bellini, che gli valse l'elogio del non certo benevolo critico del NewYorkTimes. Un altro grande successo di quegli anni fu quello riportato nel ruolo di Mefistofele nel Faust di Ch. Gounod, rappresentato ...
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Sinatra, Frank (propr. Francis Albert)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Hoboken (New Jersey) il 12 dicembre 1915 e morto a Los Angeles il 14 maggio [...] esecuzioni, i critici iniziarono tuttavia a parlare con una certa diffidenza delle sue prestazioni come attore; iniziò il "NewYorktimes", recensendo The kissing bandit (1948; Il bacio del bandito), film di Laslo Benedek in cui spiccano le canzoni ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a NewYork nel 1872,e tentò [...] 1875 il B. aveva sposato Margaret Heist, di Francoforte (Germania), da cui aveva avuto due figli, Carlo e Anna.
Bibl.: NewYorkTimes,31 marzo 1927 (necrologio); A. Rossi, Vita d'America,Roma 1891, pp. 98-105 (sulle fortunose origini del Progresso ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] di cui si dà conto.
Il B. morì a Roma il 23 ott. 1934.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Caetani, Carte G. C.; necrologi in NewYorkTimes, 28 ott.1934; Il Piccolo, 24 ott. 1934; P. Fedele, G. C., in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, XXX (1935), pp ...
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Cavell, Stanley
Gabriele Pedullà
Filosofo statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 1° settembre 1926. Tra i maggiori pensatori americani della seconda metà del Novecento, per lungo tempo professore [...] L. Wittgenstein. Anche i suoi gusti cinematografici rispondono a questa logica anticonformistica, come quando indicò al "NewYorktimes magazine" Groundhog day (1993; Ricomincio da capo) di Harold Ramis quale film contemporaneo che avrebbe resistito ...
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Raphaelson, Samson
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a NewYork il 30 marzo 1896 e morto ivi il 16 luglio 1983. Oltre ad aver scritto commedie brillanti [...] essersi laureato all'Università dell'Illinois, lasciò Chicago e andò a lavorare per qualche tempo come cronista al "NewYorkTimes", continuando a dedicarsi alla scrittura di racconti e opere teatrali, spesso rappresentate (alcune con la sua regia) a ...
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Mankiewicz, Herman J. (propr. Herman Jacob)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a NewYork il 7 novembre 1897 e morto a Hollywood il 5 marzo 1953. [...] , collaborò con George F. Kaufman come responsabile della rubrica teatrale del "The NewYorkTimes", divenendo in seguito redattore di quella del "The New Yorker". Come socio fondatore del cosiddetto Circolo dell'Algonquin ‒ un gruppo di brillanti ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...