In neurofisiologia, ogni modalità d’azione (per lo più meccanica, ma anche chimica) volta a sopprimere, temporaneamente o stabilmente, il decorso degli impulsi nervosi sulle fibre afferenti (centripete). [...] Gli esperimenti di d. hanno consentito la precisa delimitazione dei diversi ambiti funzionali dei centri nervosi, soprattutto spinali e cerebrali ...
Leggi Tutto
In neurofisiologia, il fenomeno che consente la sommazione degli stimoli subliminali; un tale stimolo non rimane inattivo, ma abbassa la soglia di eccitabilità del neurone, rendendo efficace l’azione di [...] un successivo stimolo anch’esso subliminale. Il termine fu introdotto da C.S. Sherrington ...
Leggi Tutto
In neurofisiologia, l'elaborazione e immissione in circolo, nel liquor e negli spazi interstiziali di sostanze (neurosecreti) prodotte dalle cellule neurosecretrici e svolgenti effetto ormonale (➔ neurormone) [...] e/o effetto neurotrasmettitore, come l’adrenalina. Le sostanze di tipo neurormonale agiscono su strutture e cellule a distanza dal luogo di produzione e con azione prolungata nel tempo. I neurotrasmettitori ...
Leggi Tutto
vigile, stato In neurofisiologia, condizione di completa presenza a sé stessi e all’ambiente. Questo stato è dovuto all’azione del cosiddetto sistema attivante, costituito dalla sostanza reticolare ascendente [...] e da altre formazioni dislocate nell’ipotalamo posteriore. Il sistema è attivato dai messaggi che gli provengono dal mondo esterno, attraverso gli impulsi sensoriali e sensitivi delle varie categorie di ...
Leggi Tutto
Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] regolazione.
Diritto
Attività svolta da una persona (il mediatore) nel porre in relazione due o più persone interessate alla conclusione di un affare, di un contratto e nel prestare a esse la sua assistenza ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] prima metà dell'Ottocento, affrontò in modo 'sperimentale' il problema della localizzazione della mente nel cervello fu il neurofisiologo francese Marie-Jean-Pierre Flourens (1794-1867). A partire dagli anni Venti, compì una serie di esperimenti sul ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] periferico o di un qualsiasi punto della sua via afferente. In significato più specifico, il p.e. (PE) designa una tecnica diagnostica resa possibile dalla disponibilità, realizzatasi negli anni Sessanta, ...
Leggi Tutto
Sigla di rapid eye movements, che in neurofisiologia indica la fase del sonno caratterizzata da movimenti rapidi degli occhi, scomparsa della sincronizzazione dell’elettroencefalogramma e modificazioni [...] dell’elettromiogramma, nonché da alterazioni varie del sistema nervoso autonomo (miosi, aritmie cardiache, ipotensione arteriosa ecc.). Nell’uomo coincide con il periodo di più intensa attività percettiva ...
Leggi Tutto
Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] ottenere materiale da esperimento in abbondanza; la possibilità di associare, alle ricerche sul comportamento, studi paralleli di ordine neurofisiologico e biochimico, come, per es., le ricerche di J. Delgado (1969), che ha utilizzato la stimolazione ...
Leggi Tutto
Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] delle chemioterapie, dai risultati della neurochirurgia, da diversi dati della genetica e dai modelli generali forniti dalla neurofisiologia e dalla neurochimica, specie dei neurotrasmettitori e dei neurormoni. È un capitolo destinato a un’ulteriore ...
Leggi Tutto
neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
neurofisiologico
neurofiṡiològico agg. [der. di neurofisiologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla neurofisiologia: indagini n.; tecniche neurofisiologiche.