Poeta e diplomatico messicano (Tepic 1870 - Montevideo 1919). Prof. di letteratura nella Scuola nazionale preparatoria del Messico; entrato in diplomazia, fu plenipotenziario in Spagna. La sua vastissima opera comprende poesie, romanzi, racconti, cronache, saggi critici, poemi in prosa e un'opera di teatro. Le sue prime raccolte di poesie (Perlas negras, 1898; Poemas panteístas, 1901; Los jardines ...
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Altro nome con cui viene indicata la figura piana del rombo
Anatomia
L. poplitea (o cavo popliteo) Regione posteriore del ginocchio i cui lati sono costituiti superiormente dai muscoli semimembranoso [...] dai gastrocnemi o gemelli; in mezzo al tessuto adiposo che riempie il cavo decorrono l’arteria, la vena e il nervo poplitei.
L. ottico-peduncolare Regione situata alla base dell’encefalo e delimitata anteriormente dalle due benderelle ottiche e dal ...
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Anatomia
Nome comune a numerose sporgenze o protuberanze di vari organi e tessuti, come, per es., e. ileopettinea, e. mentoniera, e. tenar. E. mammillari Sporgenze presenti sulla superficie interna [...] dell’encefalo. Eminentia teres Piccola e. che nel pavimento del IV ventricolo cerebrale corrisponde al nucleo d’origine del nervo abducente.
Storia
Titolo d’onore spettante ai cardinali, cui fu attribuito nel 1630 dal papa Urbano VIII. Nel Medioevo ...
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In anatomia, il segmento dell’arto inferiore situato tra l’anca e il ginocchio. Lo scheletro della c. è costituito dal femore, rivestito da muscoli, oltre che da vasi, nervi ecc. La massa muscolare è avvolta [...] , insieme al sartorio e a un capo del quadricipite (vasto mediale), delimitano uno spazio allungato nel cui interno decorrono il nervo femorale e i principali vasi della c.: l’arteria e la vena femorale.
Il cosciale è la parte dell’antica armatura ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] ), e quella terminale sul grande trocantere del femore; la contrazione dei muscoli o. determina la rotazione della coscia; nervo o., ramo del plesso lombare; attraversa il foro otturato e si distribuisce al muscolo o. interno, ad alcuni muscoli ...
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Anatomia
In anatomia comparata, il pezzo scheletrico dello splancnocranio che sorregge superiormente la bocca nei Vertebrati Gnatostomi. Fa parte del primo arco viscerale (mandibolare) di cui rappresenta [...] seni frontale e mascellare. L’arteria mascellare esterna è detta anche arteria facciale (➔ faccia). Il nervo mascellare superiore e il nervo mascellare inferiore costituiscono la seconda e la terza branca del trigemino.
Tecnica
Ognuna delle lamine di ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] sottoposte a tale imposizione non erano in grande quantità, in quanto era soprattutto il "sorgo turco" a costituire "il nervo et consumo principale de' grani". Il territorio destinato a coltura era, infatti, assai ridotto in estensione e i prodotti ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dire, imparziale, e ad "liaver vigilantissimo riguardo alli pubblici interessi et a questi confini".
Poiché "il denaro è il nervo della guerra et il sostentamento della riputatione de' prencipi", egli esplica tutto il suo zelo nell'allestire l'elenco ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] vestibolare mutamenti di e. statico e dinamico del capo nelle tre direzioni spaziali. Le fibre di questo nervo conducono gli stimoli ai nuclei del tronco encefalico e di là per nuove vie ai muscoli (per il tono di conservazione e di recupero del ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] Emanuele Filiberto; questi viene descritto come "molto sano: cammina il giorno quanto è lungo, e la notte dorme pochissimo; è tutto nervo, con poca carne, ed ha negli occhi ed in tutti i movimenti del corpo una grazia che quasi eccede l'umanità: in ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...