macchia
màcchia [Der. del lat. macula "zona di un corpo, di estensione relativ. piccola, di colore o aspetto diverso da quello della superficie circostante"] [GFS] M. aurorali: v. aurora polare: I 326 [...] medica, la piccola zona della retina dell'occhio in cui non si ha sensibilità visiva; corrisponde alla zona di origine del nervo ottico ed è detta anche punto cieco della retina. ◆ [OTT] M. di confusione: l'immagine non puntiforme che un sistema ...
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Stilla di umore secreto da apposite ghiandole dell’occhio.
Il liquido lacrimale assolve alla funzione di mantenere umida e detersa la superficie della cornea e della congiuntiva. È costituito da un liquido [...] sono munite di lunghi dotti escretori che si aprono nel fornice congiuntivale superiore: sono innervate dal nervo lacrimale (suddivisione del nervo oftalmico) e sono irrorate dall’arteria lacrimale.
In patologia, le ghiandole lacrimali possono essere ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] ), e quella terminale sul grande trocantere del femore; la contrazione dei muscoli o. determina la rotazione della coscia; nervo o., ramo del plesso lombare; attraversa il foro otturato e si distribuisce al muscolo o. interno, ad alcuni muscoli ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] la fessura sferoidale (passaggio di varie formazioni, tra cui terzo, quarto, sesto e prima branca del quinto paio di nervi cranici). Nella stessa fessura è compresa una formazione anulare (anello di Zinn) su cui si inseriscono i quattro muscoli retti ...
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Anatomia e medicina
Una delle tre porzioni della membrana vascolare dell’occhio (o uvea). È quella che traspare attraverso la cornea, apparendo di colore assai variabile (grigio, bruno ecc.) nei diversi [...] una parte, di forma circolare, costituisce lo sfintere costrittore della pupilla (fig. B) innervato da fibre parasimpatiche del nervo oculomotore comune, mentre altre fibre, raggiate, formano il muscolo dilatatore della pupilla (fig. C), innervato da ...
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Anatomia
In anatomia comparata, il pezzo scheletrico dello splancnocranio che sorregge superiormente la bocca nei Vertebrati Gnatostomi. Fa parte del primo arco viscerale (mandibolare) di cui rappresenta [...] seni frontale e mascellare. L’arteria mascellare esterna è detta anche arteria facciale (➔ faccia). Il nervo mascellare superiore e il nervo mascellare inferiore costituiscono la seconda e la terza branca del trigemino.
Tecnica
Ognuna delle lamine di ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] è associata. Contemporaneamente a questi mutamenti si destano nel recettore dei potenziali che si propagano lungo la fibra del nervo ottico che è emanazione della catena.
Patologia
Le anomalie di sviluppo dell’o. possono interessare l’organo in toto ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] in varie direzioni e da accumuli di sostanza grigia. La sostanza grigia corrisponde o a nuclei pontini di origine di alcuni nervi cranici o a gruppi di cellule nervose da cui partono fibre destinate a collegare altre formazioni di sostanza grigia. La ...
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soglia
sòglia [Der. del lat. solea "pianta del piede, suola delle scarpe", in quanto propr. indicante la lastra di pietra, rialzata, su cui si poggia il piede o la scarpa nel varcare una porta, donde [...] e di dolore per i suoni (v. oltre) e la s. d'intensità che una corrente elettrica deve superare per stimolare efficacemente un nervo. ◆ [ACS] [FME] S. di udibilità e di dolore: il valore dell'intensità di un suono al di sotto del quale esso risulta ...
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Fisica
Strumento di misurazione, atto a effettuare l’analisi armonica di una grandezza periodica ( a. armonico). È costituito generalmente da uno strumento elettrico, che effettua l’analisi armonica di [...] riferimento agli apparati di senso specifico, al complesso costituito dalle terminazioni periferiche contenute nell’organo di senso, dal nervo sensoriale, dal suo nucleo di origine e dal rispettivo centro di proiezione corticale.
Tecnica
A. di reti ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...