Chiusura incompleta della rima palpebrale per cui il globo oculare rimane parzialmente scoperto. Può essere congenito (malformazioni delle palpebre) o acquisito (lesione del nervo facciale; ectropion cicatriziale [...] o senile; esoftalmo). L’incompleta chiusura delle palpebre espone la cornea e la congiuntiva all’essiccamento, con facile insorgenza di lesioni epiteliali (specie della cornea; ulcere corneali), le quali ...
Leggi Tutto
In patologia, si dice di fenomeno morboso (malattia, febbre ecc.) caratterizzato dalla sua periodica comparsa, intervallata da periodi di normalità più o meno completa.
In anatomia, nervo r., il nervo [...] laringeo inferiore, che dopo la sua origine nella parte alta del torace, risale con decorso retrogrado per raggiungere la laringe ...
Leggi Tutto
Medicina
In anatomia chirurgica, linea p., la raffigurazione grafica (rappresentata da linee tracciate sulla superficie del corpo) del decorso di un’arteria, una vena o un nervo. La linea p. serve come [...] orientamento al chirurgo per l’aggressione del vaso e del nervo corrispondente.
Psicologia
In psicodiagnostica, test p., test con il quale si presentano al soggetto situazioni poco strutturate (figura, macchie d’inchiostro, frasi incomplete) la cui ...
Leggi Tutto
In anatomia, formazione con una salienza per lo più a forma di cono a cuspide smussa. Il c. facialis è formato dalle fibre del nervo facciale, il c. seminalis dallo sbocco del condotto prostatico nell’uretra. ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione anatomica che riguarda gli occhi. Arteria o. Ramo collaterale della carotide interna, destinato al globo oculare.
Ganglio o. Lo stesso che ganglio ciliare.
Nervo o. Detto anche branca [...] o., è la prima branca del trigemino; nell’uomo prende origine dalla parte mediale del ganglio di Gasser e si divide nei suoi tre rami terminali: il nervo naso-ciliare, lacrimale e frontale. ...
Leggi Tutto
In medicina e chirurgia, ripristino del controllo nervoso in un organo periferico (placca motrice, muscolo in toto) che ne era stato privato a causa di una lesione del nervo corrispondente. È resa possibile [...] dalla capacità di rigenerazione delle fibre nervose del moncone centrale del nervo, facilitata, a seconda dei casi, da una semplice sutura o da un innesto. ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] a rapido smaltimento. Per l'arto superiore è preferibile il 'blocco periferico' (sul plesso brachiale o su un nervo della regione). Eccezionalmente può essere praticata l'anestesia spinale che però richiede, a domicilio, qualche giorno di letto senza ...
Leggi Tutto
Muscolo della coscia, detto anche retto interno, nastriforme e sottile, esteso dalla sinfisi pubica alla faccia interna dell’epifisi superiore della tibia; è innervato dal nervo otturatorio; sua azione: [...] flette la gamba sulla coscia e l’adduce.
Il nucleo g. è il nucleo bulbare dell’omonimo fascio, detto anche fascio di Goll, in cui decorrono le fibre della via sensitiva ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] a 5 μm (con una media di 3,0 μm). Negli istogrammi le zone di sovrapposizione erano contrassegnate da evidenti minimi.
Le fibre dei nervi cutanei mielinici appartenevano a due soli gruppi, uno da 4 a 14 μm di diametro, con una media di 9 μm, l'altro ...
Leggi Tutto
In anatomia, termine riferito all’orecchio e a formazioni configurate in modo da poter essere paragonate al padiglione dell’orecchio ( faccette a.: le superfici ossee che bilateralmente compongono l’articolazione [...] si divide distribuendosi alla cute dell’orecchio esterno e ai tegumenti delle regioni limitrofe.
Nervo auricolo-temporale Ramo collaterale del nervo mandibolare che si distribuisce, con funzione sensitiva, alle regioni temporale e auricolare. I suoi ...
Leggi Tutto
nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
nervato
agg. [der. di nervo]. – Fornito di nervi o, più spesso di nervature. In partic., nel linguaggio tecnico, di struttura continua provvista di costole o risalti che ne aumentano la resistenza a flessione: una soletta n. con travetti paralleli...