Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] dal nevrasse sotto forma di radici che confluiscono in un tronco unico; dall'encefalo originano 12 coppie di nervicranici, dal midollo spinale 31 coppie di nervi spinali (v. nervoso, sistema, Sistema nervoso periferico). Lungo il loro decorso i ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] Gustav Schwalbe e Christian Lovén. Alquanto incerta invece, almeno fino al XX sec., rimane l'identificazione dei nervicranici e delle aree corticali coinvolti nella sensazione gustativa.
Per quanto riguarda l'organo cutaneo e la sensazione tattile ...
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Paralisi
Giancarlo Urbinati
La paralisi (dal greco παράλυσις, "allentamento, rilassamento"), detta anche plegia (dal greco πληγή, "percossa"), è la perdita della funzione motoria, dovuta all'interruzione [...] Se la lesione è sopranucleare, e cioè risultano interrotte le fibre situate al di sopra dei nuclei motori dei nervicranici, i muscoli innervati da tali fibre saranno ovviamente colpiti da paralisi. Le fibre provenienti dalla corteccia e dirette ai ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] del cervello in animali domestici e sugli esiti di traumi cranici dei gladiatori di cui era medico a Pergamo.
La anche Leonardo da Vinci si adoperò nello studio attento sia dei nervi sia degli stessi ventricoli, avanzando l'ipotesi che il primo ...
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Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] Un effetto analogo si verifica a seguito di traumi cranici. In questi casi l'infortunato presenta un'amnesia selettiva recettori periferici che inviano segnali al cervello attraverso i nervi afferenti; ciò vuol dire che stati comportamentali come le ...
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nervo
nèrvo s. m. [lat. nĕrvus (gr. νεῦρον) «tendine, muscolo; forza, vigore» e nel lat. mediev. «nervo» (come filamento nervoso)]. – 1. a. In anatomia, elemento costitutivo del sistema nervoso periferico, che ha la funzione di trasmettere...
cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...