Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] domestici, si praticavano la caccia e la raccolta di graminacee selvatiche. Nella seconda metà del 7° millennio a.C., siti neolitici si sviluppano a Tell Ramad, a Bouqras, a Mureybet stesso, a Ras Shamra; verso la fine del millennio compare la ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] per abitare sulle montagne. Una coloniz2azione dei Micenei a Cipro è ammessa da alcuni ma negata da altri.
Architettura. - Case neolitiche a mura di ciottoli e fango sono state trovate anche a Cnosso: sono caratterizzate dalla presenza di un focolare ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] cupole, i grandiosi tumuli, gli addobbi decorativi. La seconda - il cui centro d'origine si è riconosciuto nella cultura neolitica sahariana - comprende i d. nordafricani dal Sudan al Marocco, i siro-palestinesi, i maltesi, i pugliesi, i laziali, i ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] .000 anni fa.
Nel Sud-Ovest dell’Ucraina, a partire dal 5° millennio a.C., apparvero le prime comunità neolitiche di provenienza balcanica, appartenenti alla cultura danubiana; successivamente la regione fu raggiunta dalla cultura di Tripol´e (➔). L ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] o domestica ad un'organizzazione cooperativistica.
È dunque sul finire del Jōmon che si realizza un aspetto culturale pienamente neolitico, la cui durata, momentanea nelle zone di contatto, costituisce uno stadio di transizione (circa II-I sec. a. C ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] e poi la Corea; anche se, forse, ciò può essere dovuto ad un attardamento di antiche fasi cinesi, o proprie, neolitiche. Inoltre ci pare necessario accennare alle culture che dal III millennio in poi prendono vita ad occidente della Siberia la cui ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] sinistra del torrente Katsabà (ant. Kairatos), allo sbocco di una valle fertile. Dove poi sorse il palazzo minoico, lo strato neolitico raggiunge fino a m 11 di profondità. Non sappiamo quanto si estendesse l'abitato, né quanto sia durata la Civiltà ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] con un gorit alla cintura.
L'arte delle antiche popolazioni dell'A. ha tratto origine dall'arte animalistica delle tribù neolitiche della Siberia occidentale verso la metà del I millennio a. C.; ha raggiunto il suo più alto sviluppo in seguito ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Francia (1998); centro storico di Bruges (2000); principali case progettate a Bruxelles dall'architetto Victor Horta (2000); miniere neolitiche di selce di Spiennes, Mons (2000); cattedrale di Notre-Dame a Tournai (2000); complesso museale con casa e ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] grotte a N e a S. dei Pirenei), con le sue sculture e le sue incisioni.
La conoscenza delle culture agricole neolitiche, di età assai più recente e vicina ai tempi storici, prendeva lo spunto dalla scoperta delle palafitte svizzere (1854) e dallo ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...