HĂBĂŞEŞTI
Red.
TI Insediamento preistorico nella Moldavia (Romania), nei pressi di Jassi, appartenente a un complesso di civiltà neolitiche a ceramica dipinta estese dai Carpazi al Dnieper. Stazione [...] eponima per la Romania è Cucuteni, nella stessa Moldavia, e per l'Ucraina Tripolje. Per l'intero complesso culturale Cucuteni-Tripolje, v.: tripolje, civiltà di ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] il tipo di abitazione (v. casa, Preistoria), il termine di "civiltà danubiana" va correttamente riferito, come già detto, alle culture neolitiche dei territori indicati dell'Europa centrale (I e II periodo del Childe), fino a che, tra la fine del III ...
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RONALDSWAY, Civiltà di
A. Palmieri
Denominazione data a un aspetto culturale preistorico proprio dell'Isola di Man, che il Piggott ha incluso nel gruppo delle culture Neolitiche Secondarie britanniche, [...] risultato dell'assimilazione, da parte dei cacciatori-pescatori mesolitici indigeni, di elementi derivati dalle culture intrusive Neolitiche Primarie.
La gente di Ronaldsway appare aver abitato in grandi case rettangolari, come quelle rinvenute nello ...
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PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] ; C. Cafici, Stazioni preistoriche di Trefontane e Poggio Rosso, in Mon. Ant. Lincei, XXIII, 1915, c. 485 ss.; id., La stazione neolitica di Fontana di Pepe, in Atti della R. Acc. di Sc. lett. e Belle Arti in Palermo, XII, 1920; id., Apporti delle ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] ; i più diffusi sono i p. in lastre di pietra o di altro materiale, spesso irregolari sia all'interno delle case (case neolitiche dell'acropoli di Dimini e di Sesklo; case tardo elladiche di Korakou) sia nelle corti dei palazzi di Festo e di Cnosso ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] del S-E asiatico siano state interessate da una fase ulteriore del megalitismo, che si distinguerebbe da quella dell'età neolitica per una serie accentuatamente ridotta di strutture, per lo più sepolcrali. In Indocina, specie nel Laos, sono state ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] che le fondazioni della città di Chêng chou, come quelle che sorgono nei pressi di Anyang, si sovrappongono ai resti delle culture neolitiche di tipo Yang shao, Lungshan e Hsiao t'un. A differenza però di quanto avviene ad Anyang, si ha qui la prova ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] o Σάμη (Od., i, 246), dalla sua maggiore città.
L'isola è stata abitata da tempi assai remoti; resti di stazioni neolitiche, probabilmente del 3° millennio a. C., con numerose tombe rotonde ed ellissoidali, sono state rinvenute a S dell'antica Krane ...
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Nella storia dell'arte greca, decorazione pittorica dei vasi, che ebbe una straordinaria fioritura artistica nel periodo classico. Attraverso la testimonianza della p.v. si è tentato di integrare le poche [...] occupato un posto assai importante nella complessa civiltà che Creta nel Mediterraneo orient. veniva elaborando su premesse neolitiche egeo-anatoliche. Dapprima la ceramica dipinta presentava una grande varietà di colori, che andavano dal rosso su ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] fino ai prodotti delle fabbriche di porcellana del XX secolo. La collezione è venuta perciò in possesso di dieci vasi del Tardo Neolitico (Periodo di Ma-Chang 1700-1300 a. C., Periodo di Ban-chan 1300-1000 a. C., e Periodo di Longshan 1200-1700 ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...