FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] l'appellativo Andrea di Cosimo gli venne dal nome di Cosimo Rosselli, suo maestro "per le figure", mentre il cognome gli derivò apparati da lui stesso eseguiti in collaborazione col F.: nella primavera del 1536 quello per l'arrivo dell'imperatore ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] documentarie, ci dice che, dopo aver seguito il mestiere paterno, entrò, sui vent'anni, per apprendervi l'arte, nella bottega di Cosimo Rosselli, e vi si legò di fraterna amicizia con Baccio di Paolo, il futuro fra' Bartolommeo. Quando questi lasciò ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Pazzi, dai fiorentini Botticelli, Ghirlandaio, Rosselli. Sulla parete dell’altare, un’ . 8-9.
3 Vasari 1550, ed. 1986, p. 881; G. Vasari, La vita di Michelangelo nelle redazioni del 1550 e 1568, a cura di P. Barocchi, 5 voll., Milano-Napoli 1962, I, p ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , almeno agli occhi del mondo, l’Adorazione dei Magi. Che nella ricca colonia direttamente o indirettamente fiorentina spedita a lavorare a Roma (Cosimo Rosselli, Perugino, Botticelli, Ghirlandaio, Signorelli, Bartolomeo della Gatta) Leonardo non ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di una nuova decorazione e di affidarla a Michelangelo era già sorta nella mente di Giulio II nella primavera del 1506, quando l’artista era da poco fuggito a Firenze. Piero Rosselli, un suo amico esperto di carpenteria e architettura, gli riferiva ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] per Roma - il primo pagamento per l'opera fu inviato infatti a Firenze nell'ottobre del 1602, mentre il secondo avvenne a Roma nel 1603 (ibid., p i soliti Empoli, Ligozzi, Bilivert, Fontebuoni, Rosselli e altri - partecipò al ciclo decorativo voluto ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] sfiorato dai modi di Santi di Tito, di M. Rosselli e di B. Poccetti, come indica la produzione nota di altro in collezione privata (Fagiolo dell'Arco, fig. 21) e da un modello nella Galleria nazionale d'arte antica a Roma (Negro, 1997, p. 403). L' ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] portata al catasto del 1480. In quest’ultimo documento si legge che Piero, diciottenne, era nella bottega di Cosimo Rosselli senza salario. L’informazione, che è stata considerata come un attestato del prolungarsi di un rapporto di subordinazione ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] 'epoca di patronato dei Totti), allora collocato subito dopo la cappella a cornu evangeli, sulla parete sinistra della chiesa. Rosselli vedeva nella base della tavola un'"arme che poco si distingue: il campo par d'oro, le tre palle paiono indanaiate ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Firenze alla granduchessa di Toscana (Lapierre, pp. 435-437). Nella missiva egli asserì che la figlia esercitava già da tre anni sottile e maturo coi più giovani Anastagio Fontebuoni, Matteo Rosselli, Giovanni Bilivert.
Sul finire del 1620 la L. ...
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rossello
rossèllo s. m. [der. di rosso], non com. – 1. Chiazza, macchia rossa: ha un r. nel collo. Nell’uso tosc., al pl., i pomelli delle gote arrossati: quando s’arrabbia gli vengono i rosselli. 2. Altro nome del corbezzolo. ◆ Dim. rossellino.
incappucciare
v. tr. [der. di cappuccio2] (io incappùccio, ecc.). – 1. Ricoprire con il cappuccio, mettere sulla testa il cappuccio: prima di uscire, incappuccia bene il bambino perché fa freddo; in falconeria, i. un falcone, coprirgli la...