COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] origini della Resistenza friulana, in Il Movim. di liberazione in Italia, VII (1955), 34-35, p. 133; G. Fogar, Sotto l'occup. nazista delle province orientali, Udine 1961, ad Indicem;F. Pedone, Il P.S.I. nei suoi congressi, Milano 1961, II, p. 77; A ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] della Chiesa miravano a denunciare, senza incorrere immediatamente nella censura, gli errori e le deviazioni della politica nazista e fascista. La rivista riaffermava inoltre l'esigenza di un corpus unitario del pensiero cristiano che qualificasse ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] per la sua partecipazione a film italo-tedeschi e alle numerose recite date all'Opera di Roma durante l'occupazione nazista, subì alcune contestazioni all'arrivo delle truppe alleate nella città. Decise allora di ritirarsi per un breve periodo dalle ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] d'esportazione, dopo l'avvento di Hitler al potere cercò di evitare che il movimento falangista finisse per gravitare nella sfera nazista e si adoperò per far sì che esso prendesse come punto di riferimento Roma piuttosto che Berlino. Il G. non ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] all'atteggiamento ufficiale di simpatia con cui l'ambasciata italiana doveva seguire l'ascesa al potere del partito nazista che alle convinzioni personali del Cerruti. Ma anche quelli che raccolgono questa riserva concordano nell'affermare che essa ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] . M. Poggioli (1943) e come Zia Sofia in Resurrezione di F. Calzavara (1944).
Trascorse gli anni bui dell'occupazione nazista nella sua villa di Castelfranco di Sopra (Arezzo) interrompendo l'insegnamento per l'anno scolastico 1943-44; nel dopoguerra ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] lo stesso Paulucci di recapitare all’ambasciatore tedesco a Madrid la dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germania nazista. La consegna, affidata al consigliere Pierluigi La Terza, avvenne alle ore 13.45 del 13 ottobre 1943.
Nonostante il ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] , anni difficili, alleviati solo dall'aiuto e dall'affetto di tanti amici. Dopo l'8 sett. 1943, con l'occupazione nazista, il L. dovette rifugiarsi in Svizzera. Rientrato a Milano, pubblicò S'io rinascessi (Milano 1949) e riprese a collaborare con ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] p. 15; P. Monelli, Roma 1943, Roma 1945, ad ind.; C. Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, ad ind.; E. Dolmann, Roma nazista, Milano 1949, pp. 162, 166 s., 179-181, 185-187; L. Salvatorelli - G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956 ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] 'arte all'interno della propaganda politica: "Lo sa la Germania che ha creduto di poter porre all'arte il dilemma dell'esser nazista o d'essere esiliata: e, tenendo duro nel controllo, ha finito col conservare il nazismo e perdere l'arte" o la Russia ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.