RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] quale ufficialmente faceva parte. In pratica si trattava di una sorta di ‘preannessione’ di questi territori da parte della Germania nazista, la quale vi esercitò un controllo molto più stretto che nel resto dell’Italia occupata.
Il 4 aprile 1944 l ...
Leggi Tutto
SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] si sa solo che fece da interprete per l’esercito russo ed era a Leningrado durante i 28 mesi dell’assedio nazista.
A guerra finita chiese e ottenne l’autorizzazione a rientrare in Italia, stabilendosi a Milano dove trovò posto nella redazione de ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] democratica e antifascista, giacché i comunisti ritenevano che tale fosse diventata la natura del conflitto in atto dopo l'attacco nazista all'URSS. Nella veste non più di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Roma 1930, I, pp. 169-195: cit. in Israel - Nastasi, p. 142).
Come aveva attaccato il programma eugenetico nazista per ragioni scientifiche, morali e religiose, così a proposito della politica demografica del fascismo rifiutava le tesi di coloro che ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] presidenza di un ministero di tecnici e di funzionari con pieni poteri e con il compito di avviare il distacco dalla Germania nazista e di cercare una via d'uscita dalla guerra. Ma il governo di B. iniziava con un tentativo di prendere tempo: nel ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] encicliche (1926, 1932, 1937).
Ma la forte coscienza, sia pure al termine del pontificato, delle pericolosità del paganesimo nazista e di un antisemitismo che andava ben al di là dell’antico antiebraismo ecclesiastico, appare evidente dal progetto di ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] protezionista e autarchica dell’Italia fascista, la Germania nazista e la Russia comunista, che sotto il manto della e al generale Pietro Badoglio, ma il 30 agosto 1943 i nazisti lo prelevarono nella casa parigina per internarlo, insieme con gli ex ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , Bologna 1948, p. 425; E. Tolomei, Memorie di vita, Milano 1948, pp. 693-694, 701, 725-726, 729-730; E. Dollmann, Roma nazista, Milano 1951, pp. 135, 137-138, 243-244; E. Caviglia. Diario (aprile 1925-marzo 1945), Roma 1952, pp. 397-398; F. Guarneri ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] negli Stati Uniti. Resasi impossibile questa prospettiva, si rifugiò a Bruxelles per qualche mese, ma dopo l'occupazione nazista tornò a Parigi, in una situazione di apparente isolamento dal nuovo centro estero. Da una testimonianza di Negarville ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] a preside della facoltà di giurisprudenza di Pisa; di questo periodo vanno anche ricordati i frequenti viaggi nella Germania nazista, e in particolare la sua partecipazione nel 1933 al congresso annuale delle "camicie brune" a Norimberga.
Gli anni ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.