CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] assieme a Farinacci all'accettazione del piano Laval-Hoare (dicembre 1935); esaltò l'alleanza con la Germania nazista, criticando i suoi poco ponvinti assertori in Italia; e professò esplicitamente il razzismo antiebraico nei suoi discorsi ...
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SIMONI, Simone
Mario Avagliano
SIMONI, Simone. – Nacque a Patrica (Frosinone) il 24 dicembre 1880 da Antonio e da Rosa Simoni, secondogenito di cinque figli.
La madre aveva un figlio dal primo marito, [...] , si recò al ministero della Guerra per offrire la sua esperienza in difesa della capitale. Dopo l’occupazione nazista collaborò attivamente al Fronte militare clandestino di Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, facendo della sua casa romana e dell ...
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NOCE, Teresa.– Nacque il 29 luglio 1900 in uno dei quartieri più poveri di Torino, seconda dei due figli di Pietro e di Rosa Biletta.
Il padre lasciò la famiglia quando era ancora bambina, mentre la madre [...] in Francia furono arrestati, e con essi Longo, mentre Noce venne internata nel campo di Rieucros soltanto dopo l’invasione nazista della Francia e la dichiarazione di guerra da parte di Mussolini. Trasferita a Marsiglia, riuscì a fuggire e a metà ...
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PRAMPOLINI, Natale
Daniela De Angelis
PRAMPOLINI, Natale. – Nacque a Villa Ospizio, una frazione di Reggio Emilia, il 25 dicembre 1876 da Girolamo, possidente terriero, e da Beatrice Davoli, secondo [...] (8 settembre 1943) nella sua villa di Mancasale (in provincia di Reggio Emilia) che, all’atto dell’occupazione nazista, divenne sede del comando germanico, fatto che costrinse i proprietari a rifugiarsi nella villa Tirelli di Carpi.
La famiglia ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] italiano a Berlino, L. Orsini Baroni.
Proprio allo scopo di promuovere politicamente in Italia la figura del leader nazista, nel luglio 1930 introdusse l'amico L. Federzoni a colloquio con Hitler. Poté quindi esultare per la grande vittoria ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] e il F., tratto in arresto, venne rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli.
Il 24 marzo 1944 fu fucilato dai nazisti nell'eccidio delle Fosse Ardeatine.
Fonti e Bibl.: Le carte Finzi sono conservate presso l'Archivio centrale dello Stato e fanno ...
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MOSCHI, Mario
Cristina Sirigatti
MOSCHI, Mario. – Nacque il 6 maggio 1896 a Val di Rose, piccola frazione di Lastra a Signa, presso Firenze, da Galileo, impresario edile, e da Antonia Frosini.
Fu lo [...] della chiesa del Sacro Cuore di Sassari (1968); il bassorilievo bronzeo con La strage degli innocenti in memoria dell’eccidio nazista di Civitella della Chiana (Civitella della Chiana, chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, 1969).
Morì a Firenze il 26 maggio ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] 'indomani dell'entrata dell'Italia in guerra, chiese di essere trasferita, per non combattere contro gli Italiani. Dopo l'occupazione nazista il F. tornò a Nizza ormai in mano agli Italiani e così fu costretto a rifugiarsi in montagna.
Poté ritornare ...
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RAVASIO, Carlo
Giulia Albanese
RAVASIO, Carlo. – Nacque a Milano il 19 luglio 1897, figlio di Antonio, industriale, e di Giuseppina Borghi.
Allo scoppio della prima guerra mondiale partecipò alla mobilitazione [...] settimana al Miogni, il carcere di Varese, e fu liberato con la costituzione della Repubblica di Salò e l’occupazione nazista (F. Giannantoni, Vittorini al carcere di Miogni, http://www.rmfonline.it; 14 giugno 2016).
Nel dopoguerra si ritirò a vita ...
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POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico
Giuseppe Parlato
POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico. – Nacque a Rieti il 19 agosto 1880 da Giovanni Potenziani e da Maria Spada Veralli.
Ebbe tre sorelle, Maria Beatrice [...] alla presidenza.
La nuova liquidazione segnò la sua fine politica e, per altro, l’alleanza con la Germania nazista lo convinse che il fascismo si stava sempre più allontanando dai propri riferimenti culturali, conservatori e risorgimentali. Tre ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.