TAGLIACOZZO, Roberto
Nicoletta Bonanome
– Nacque a Roma il 23 marzo 1928 da Mario e da Virginia Camiz, primo di tre figli.
La sua vita fu segnata fin dall’infanzia dai Provvedimenti per la difesa della [...] inoltre l’intervista di Tagliacozzo citata in F. Barozzi, I percorsi della sopravvivenza. Salvatori e salvati durante l’occupazione nazista di Roma (8 settembre 1943 - giugno 1944). Gli aiuti agli ebrei romani nella memoria di salvatori e salvati, in ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] umana e mise in guardia contro i rischi della guerra; si schierò in difesa dei diritti dei popoli minacciati dall'espansionismo nazista. I suoi richiami alla pace e la denuncia delle atrocità della guerra sono ricorrenti dal 1939 in poi. Gli appelli ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] del conflitto l'A. continuò a spedire a Roma rapporti di particolare interesse, nonostante la crescente ostilità del governo nazista che cercava di tenerlo isolato. A lui si debbono gli espliciti avvertimenti che il Belgio ricevette circa i progetti ...
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RAMAT, Marco
Dario Ippolito
RAMAT, Marco. – Nacque a Firenze il 25 gennaio 1931, secondo dei quattro figli di Raffaello e di Wanda Pieroni.
In un libro di memorie, scritto negli anni Cinquanta e pubblicato [...] fiorentino. Arrestato una prima volta quando Marco aveva undici anni, scelse la via della clandestinità durante l’occupazione nazista e combatté con le Brigate Garibaldi Sinigaglia. Quando tornò a casa, nel 1945, suo figlio non era più ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] indirizzò la propria azione piuttosto a favore dei cetnici e contro la violenza degli ustascia, in contrasto con la tendenza nazista che sosteneva la politica di questi ultimi.
Il 20 genn. 1942 venne chiamato a sostituire il generale M. Roatta nella ...
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SIMONETTA, Massimo
Franco Calascibetta
– Nacque a Pella sul lago di Orta il 26 febbraio 1920 da Pietro e da Ines Trezzi.
Nel 1933 i genitori si separarono ed egli andò a vivere nella città natale della [...] per entrare in clandestinità e iniziare l’attività partigiana che lo avrebbe portato pochi mesi dopo alla morte nel carcere nazista di via Tasso a Roma.
Dal 1943 al 1954 Simonetta svolse il ruolo di assistente prima incaricato e poi ordinario ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] quanto di “plebeo” (ed era molto) si manifestava nel regime fascista».
Gli sviluppi della guerra e l’invasione nazista dell’Unione Sovietica lo spinsero verso l’attività cospirativa e l’adesione al Partito comunista. Di particolare importanza per ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] a gestire, come incaricato d'affari, la delicata situazione interna e internazionale maturata al momento del tentato colpo di Stato nazista e dell'assassinio del cancelliere E. Dollfuss il 25 luglio 1934.
Il G. fu richiamato da Vienna nel settembre ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] internazionale, che lo condusse nei maggiori centri europei, impegnandolo ininterrottamente sino al 1940.
In seguito all'occupazione nazista, la Landowska fu costretta a lasciare la Francia e a trasferirsi negli Stati Uniti; anche il G. interruppe ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] A. Rittman, fu impegnato fino al 1943 nella ricerca di carbon fossile nelle Alpi Apuane.
Nel periodo dell'occupazione nazista di Roma l'I., denunciato perché, come dipendente dell'IRI, non aveva voluto trasferirsi al Nord, dovette rimanere nascosto ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.