Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] ebreo, cominciarono a percepire l'urgenza di un ritorno alle radici giudaiche, nell'ottica di un discorso non religioso, bensì politico e nazionale, certi che ciò sarebbe stato possibile e avrebbe avuto un senso solo se il popolo ebraico fosse stato ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] si comprendono le radici più profonde della crisi dello Stato nazionale e, quindi, il fatto che l'unione europea deve essere grandi personalità del mondo economico, culturale e religioso, parteciparono alcuni tra i più prestigiosi leaders politici ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] città kosovara di Pec aveva la sede del suo patriarcato.
La storia della regione si arricchì di ulteriori implicazioni nazionali e religiose con la guerra combattuta tra austriaci e turchi dal 1683 al 1699, nel corso della quale i turchi assediarono ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] solo una tappa, dopo di che il movimento nazionale avrebbe ripreso anima, inarrestabile, ma purché si fosse prodotta una mutazione profonda nelle coscienze, una mutazione appassionatamente religiosa, anche se non richiamabile a nessuna religione ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Modernismo a Milano, Milano 1974, passim; C. Giovannini, Nuovi documenti su G.S. e la Lega democratica nazionale, in Riv. di storia e letter. religiosa, XII (1976), pp. 391-405; N. Raponi, Intellettuali e istituti di cultura di fronte al fascismo. Il ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] -301. Sull'attività del B. quale dirigente socialista a livello nazionale sono da segnalare per l'ampio rilievo dato alla figura del B alla Camera sulla mozione B. contro l'insegnamento religioso nella scuola elementare (18-27 febbr. 1908), Firenze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] . motivi di un particolare approccio al pensiero e al movimento nazionalista. Questa esperienza è anche un punto di partenza per poter a fronte della fallimentare pretesa di neutralismo etico-religioso e giuridico dello Stato liberale, la prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] lui la luce della fede.
In rigorosa coerenza, la conversione religiosa si traduce anche in un radicale mutamento della sua poetica che, tuttavia sfociare in atteggiamenti o propositi di acceso nazionalismo e comunque al di fuori di ogni opzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] però mai calarvisi; il fatto, politico, religioso, etnografico, sociale, economico o giuridico che 1, Dall’età regia al tempo dei Gracchi, in «Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei», classe di scienze morali, storiche e filologiche. Memorie, s. V ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] il 1912 e il 1914, il "fascino del nazionalismo", e l'"impronta della eccitata polemica neutralista-interventista abbiano una base razionale, ma non è affatto una coscienza religiosa che crede che questo lato del sentimento sia qualcosa di fittizio ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...