Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] però semplicemente l’effetto di un circuito interno di valori nazionali; in realtà, i poeti spagnoli che hanno vissuto da Álvarez, e F. de Castro. Tracce della tradizione degli statuari religiosi restano nelle opere di L.S. Carmona e del gallego J.J ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] lo sviluppo dei commerci sfociò nella formazione di un mercato nazionale con due poli forti: Edo e l’area di Osaka a far parte; abbastanza frequente è però anche il rito religioso celebrato nei templi shintoisti. Alle volte, quando i genitori hanno ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] ed entrambi hanno rappresentato oltre l’80% delle esportazioni nazionali.
Il settore agricolo – che assorbe circa il 23% testi teologici e rituali sono il Dātistān-i dīnīk («Legge religiosa»), lo Shāyast nā-shāyast («Il lecito e l’illecito»), ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] . A tale opera di unificazione contribuirono fattori di carattere religioso ed economico. A Uppsala vi era infatti un grande furono pubblicate le prime raccolte di canti e ballate nazionali, nei quali i compositori trovarono una fonte di ispirazione ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] , il resto di grandi società, enti locali e comunità religiose. Della produzione annua del legno (circa 50 milioni di m3 (43 seggi), preceduta dai conservatori del Partito della coalizione nazionale (KOK) guidato dall’ex ministro delle Finanze P. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] direttamente dalla Tōrāh, e quindi la legislazione non conosce la distinzione fra diritto profano e religioso. Il diritto ebraico risale alla costituzione nazionale del popolo d’Israele, che ha inizio con l’esodo dall’Egitto e la rivelazione ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] fu l’opera del lettone G. Elgers, autore di canti religiosi, di un Catechismo e di un grande Dictionarium polono-latino- artisti come K. Huns e J. Fedders, pionieri di una pittura nazionale, che imitano i modelli delle scuole di Düsseldorf e di San ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] tedesca, che investì anche il campo religioso (tanto con l'eccezionale accettazione di essa Kohn, Orient and Occident, New York 1934; J. Stalin, Il marxismo e la questione nazionale e coloniale, Torino 1948; W. E. B. Dubois, The Negro, New York 1915 ...
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ISLAMISMO (XIX, p. 603 ; App, I, p. 739)
Francesco Gabrieli
Nazionalismo acceso, e combinato anziché opposto come in Occidente al socialismo, è negli ultimi decenni la principale direttrice della vita [...] alquanto attenuato il peso, prima determinante per secoli, di quello religioso, onde l'Islàm si è trovato, nella seconda metà del condotta dagli stati arabi in nome del principio di nazionalità, anziché di religione, all'opposto di quanto avvenne ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] CSI), vivono ancora quasi 25 milioni di Russi. Sul piano religioso, i Russi etnici - quelli credenti - sono in massima parte , sia con l'apparire sulla scena di forti movimenti nazionali e nazionalistici che richiedevano il distacco da Mosca. Queste ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...