CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Dieta nel richiedere la convocazione del concilio a breve termine e la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionaletedesca per ristabilire l'unità religiosa costrinsero a prendere delle decisioni; Carlo V fece accettare la cosiddetta "pace ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] -43), che B. XIV respinge risolutamente, il primo nel fondato timore che si venga a creare una Chiesa nazionaletedesca sottoposta al sovrano di Prussia, il secondo denunciando il radicale sovvertimento dello statusquo che Federico aveva promesso di ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] aggregate alla Confederazione germanica furono con proclama imperiale chiamate a inviare propri deputati all'Assemblea costituente nazionaletedesca di Francoforte sul Meno: fra di esse, anche il Trentino, che faceva parte della Contea principesca ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Moioli, 1985, p. 652).
A rendere più acute le tensioni a cavallo del secolo era sopravvenuto lo sviluppo del nazionalismotedesco e, col Tiroler Volksbund, l'idea del "Tirolo indivisibile da Kufstein fino alle chiuse di Verona". La profonda recezione ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Benevento: un attacco degli arcieri saraceni e dei cavalieri tedeschi parve in un primo momento far volgere le sorti dello scontro la dominazione francese come poteva farlo uno storico nazionale del sec. XIX; molti dei cronisti locali ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] propizio al primo germogliare di un sentimento di appartenenza nazionale cisalpina ed italica. Ma, in una situazione incerta risalisse addirittura alla primavera dell'894, sia che il sovrano tedesco, il quale dal marzo dell'894 aveva preso a ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Windelband gli richiedeva, per una collana tedesca, una monografia sulla filosofia della storia che Studi a cura dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere e artiin Napoli, Napoli 1967; Lezioni crociane, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] gesuiti ed i sostenitori di una politica a carattere nazionale che facevano capo al clero secolare.
Sul terreno diplomatico Studies in Honour of Hans Baron, a cura di A. Molho-J. A. Tedeschi, Firenze 1971, pp. 580, 587-593, 598-601, 605; P. F. ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] probabilmente una nascosta intenzione politica in un senso di rinnovamento nazionale, che comunque, con il ritiro del B. a San aspetti nuovi, delle sue relazioni con studiosi stranieri: prima tedeschi, o almeno di area germanica, poi anche francesi, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di aggiunte e correzioni; in inglese 1776 e 1778; in tedesco 1775; un compendio, in senso antigesuitico, Leipzig 1847; in O. Montenovesi, La malattia e la morte del papa C. XIV, in Rass. nazionale, s. 3, XXIV (1936), pp. 291-295; O. Gregorio, La ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...