ADIGE Ricostituito come provincia di Bolzano della regione Trentino-Alto Adige, copre un'area di 7400,4 km2 a seguito dello spostamento di alcuni comuni della val d'Adige dalla provincia di Trento a quella [...] dell'elemento italiano e per o dall'estero di quello tedesco. Altro fattore del movimento della popolazione è il fenomeno Bibl.: B. Zallinger-Thurn, Il problema altoatesino sotto il profilo nazionale, politico ed europeo, Bologna 1953; R. Caioli, L' ...
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In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] sviluppo e la prosperità di Danzica erano legati ai traffici polacchi, che infine i Tedeschi di Danzica avevano completa libertà nel loro sviluppo nazionale, propose un accordo che mantenesse a Danzica il carattere di Città libera e garantisse tutti ...
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NAZIONALE - L'assenza di una rappresentanza popolare e l'impossibilità di costituirla con libere elezioni, mentre durava nell'Italia meridionale l'occupazione militare alleata e nel nord quella tedesca, [...] consultiva che rendesse più aderente alle correnti della pubblica opinione l'azione legislativa del governo. Fu così istituita la Consulta nazionale con decr. legisl. luog. 5 aprile 1945, n. 146, a cui fecero seguito il decr. legisl. luog. 30 aprile ...
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GRAMSCI, Antonio
Salvatore Francesco ROMANO
Uomo politico italiano, nato ad Ales (Cagliari) il 23 gennaio 1891, morto a Roma il 27 aprile 1937. Studiò a Torino, ove fin dal 1915 si schierò nell'ala [...] al partito stesso, al quale egli diede una linea politica nazionale al cui centro sta l'alleanza degli operai e dei l'opera di Marx e di Engels ebbe rispetto alla filosofia classica tedesca: sono i temi salienti del suo pensiero critico.
Bibl.: P ...
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HONECKER, Erich
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco, nato a Neunkirchen (Saarland) il 25 agosto 1912. Figlio di un minatore, militò fin dal 1922 in organizzazioni giovanili comuniste e dal 1930 nella [...] URSS. Presidente dello Staatsrat dal 1976 e del Consiglio nazionale della difesa, egli univa, come prima lo stesso cilena a Mosca. Dopo difficili trattative fu restituito alla giustizia tedesca nel luglio 1992.
Opere di H.: Im Lande des Sozialismus ...
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TITO
Oscar Randi
. Nome di battaglia di Josip Broz, capo politico e militare iugoslavo, nato il 25 maggio 1892 a Kumrovec (Zagabria). La sua vita giovanile è oscura e avvolta nel mito anche per calcolo [...] App.).
La seconda sessione dell'AVNOJ (consiglio antifascista di liberazione nazionale iugoslavo), riunito a Jajce il 29 novembre 1943 gli conferì il titolo di maresciallo. La pressione tedesca lo costrinse poi, nell'estate 1944, a rifugiarsi, ferito ...
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KISSINGER, Henry
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico e studioso di scienza politica, nato a Furth (Baviera) il 27 maggio 1923, da famiglia ebraica, emigrata negli SUA nel 1938. Premio Nobel per la pace 1973. [...] anni come ufficiale del governo militare alleato e insegnante di storia tedesca. Tornato negli SUA s'iscrisse alla Harvard University, ove si del presidente Nixon (1969) per la Sicurezza nazionale, e infine ministro degli Esteri di Nixon (ottobre ...
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ULBRICHT, Walter
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco-orientale, nato a Lipsia il 30 giugno 1893, morto a Berlino il 1° agosto 1973. Falegname, iscrittosi alla SAJ (Gioventù Operaia Socialista) nel [...] effettivo della SED. Alieno da qualsiasi tentazione di "via nazionale" o di autonomismo e capace di conservarsi attraverso le parte della RFG, del diritto di rappresentanza per tutti i Tedeschi) fu accolta dagli stati dell'Est, con la parziale ...
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Filosofo e storico, nato a Senosecchia (Trieste) il 15 agosto 1896, morto a Roma il 3 agosto 1959. Suddito austriaco, allo scoppio della prima guerra mondiale riparò in Italia e partecipò da volontario, [...] letteratura tedesca all'univ. di Padova (1944) poi a Roma di filosofia della storia (1947), e di storia della filosofia moderna e contemporanea (1957). Prese parte alla lotta antifascista e fu, per il partito liberale, membro della Consulta nazionale ...
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Il ministero Daladier, costituito il 10 aprile 1938 con il concorso dei moderati, dei radicali e di alcuni socialisti indipendenti (questi ultimi ben presto dimissionarî), venne a dare atto della definitiva [...] provvedimenti di polizia che, dopo il patto russo-tedesco del 1939, arrivarono fino a speciali decreti Conservò, tuttavia, ancora per qualche mese il Ministero della difesa nazionale e, dopo un suo passaggio di pochi giorni a quello degli ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...