Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] della romanità.
Il rettore Ronca, durante l’occupazione tedesca di Roma, aveva ospitato negli ambienti extraterritoriali del Seminario Romano gran parte del Comitato di liberazione nazionale, vari politici, ebrei, militari, sindacalisti. Tra di essi ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] belgi e francesi, per molti versi anche da tedeschi e austriaci, tentando l’inserimento nella partecipazione politica con gli strumenti elettorali concessi dalle rispettive entità nazionali.
L’alternativa possibile all’astensionismo di matrice ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] ’attenzione alla presenza delle due componenti linguistiche tedesca e italiana33. Sollecitato da un questionario, Paris 1982, pp. 135-142.
26 Per il rinnovamento dei sinodi nazionali, interdiocesani e diocesani cfr. S. Ferrari, Il Sinodo diocesano, in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] (lettera a F. Mandelli, 27 ag. 1896, in Roma, Biblioteca nazionale, Fondo S. Gregorio, b. 55/143).
L'opera, divisa in Colonia" da allora furono un punto fermo nella storia della Chiesa tedesca; solo con la morte di Federico Guglielmo III e l'avvento ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] cristiana non fu più abbandonata sia in sedi nazionali sia in sede internazionale. Negli atti pontifici questo 'mezzora dopo le nove', cioè come ore 9.30, in un paese tedesco significa 'mezzora della nona ora', come dire 'mezzora alle nove' cioè ore ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Tale 'diritto' - che in fondo legittima la riunificazione tedesca, almeno dal punto di vista dei suoi stessi protagonisti comune. L'idea, cioè, che la parabola dello Stato nazionale, così come esso è emerso nel sistema continentale europeo dopo ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura cattolici in Europa tra guerra e dopoguerra
Lo studioso tedesco Gerd-Rainer Horn – curatore del volume Left Catholicism ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] scene dall'Annunciazione ad Anna alla Pentecoste accompagnate da didascalie in tedesco.
Bibl.: C. Rohault de Fleury, L'Evangile, 2 voll Miniature a Brera, 1100-1422: manoscritti dalla Biblioteca Nazionale Braidense e da collezioni private, a cura di M ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] cinquantennio postunitario (1861-1911)
Nel 1861 il contesto nazionale inglobava le sparse tracce dell’antica presenza dell’Impero Vecchi nel 1941, due anni dopo l’isola cadde in mano tedesca e l’ultimo governatore Inigo Campioni fu fucilato.
Dopo l’ ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] probabilmente dall'amico M. A. Flaminio. Terminata la missione tedesca, vi sono ancora alcuni mesi romani, poi la residenza Biblioteca Estense di Modena, nella Comunale di Forlì e nella Nazionale di Napoli (cfr. O. Kristeller, Iter Italicum..., I, ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...