Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] , legionario. Ampio è anche il numero di parole legate alle specificità nazionali degli eserciti e delle armi: jäger («soldato di corpi speciali di fanteria austriaca o tedesca»), kaiten («tipo di siluro»), kassam («missile artigianale»). Ricca è la ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] sono in numero ridotto (l’inglese, il francese e il tedesco), il che di fatto le pone in una condizione di e le prescrizioni normative concordarono nel garantire preminenza alla lingua nazionale in tutti gli ambiti della comunicazione, a scapito di ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] la questione del rapporto fra i dialetti e la lingua nazionale, nel primo decennio del XXI secolo è divenuto cruciale il (l’inglese, affiancato dal francese e in alcuni casi dal tedesco); da questo status sono escluse lingue come l’italiano e lo ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] lingue cui si applicano le norme previste dalla legislazione nazionale in materia di tutela delle ➔ minoranze linguistiche.
Zahre e Timau/Tischelwang) sono ancora presenti varietà tedesche (➔ tedesca, comunità); nella zona di confine occidentale, il ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] la settecentesca Landesbibliothek (che divenne la Biblioteca nazionale) e a restaurare la massima parte dei Adige, ove cominciò a pubblicare una serie di studi sulla penetrazione tedesca medievale nella regione (dal 1925-26 non vi è quasi numero ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] l’intera comunità ad essere diglottica (come, ad es., nella Svizzera tedesca) o se invece ad ampi settori della società è di fatto interdetto come, ad es., in Italia all’epoca dell’unità nazionale). In questo senso la diglossia può essere vista come ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] delle minoranze linguistiche in Italia ha riguardato fino a tempi recenti le sole minoranze nazionali (➔ legislazione linguistica). L’uso co-ufficiale del tedesco in Alto Adige e del francese in Valle d’Aosta fu previsto da accordi internazionali ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] di quella Reale Biblioteca che diverrà poi la Biblioteca Nazionale di Napoli; dapprima in subordine assieme a due colleghi superati solo molto più tardi dalla linguistica comparata di scuola tedesca.
Ben presto la notorietà del B. superò la cerchia ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] e simbolico da connettere anche a un afflato di spirito nazionale che si era già fatto strada con il ➔ purismo, Petrarca (in cui ben attuale doveva apparire il riferimento alla «tedesca rabbia» a cui le Alpi avrebbero dovuto fare schermo, le ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] e ufficiale che l’italiano ha in Svizzera.
L’italiano ottenne lo statuto di lingua nazionale in Svizzera, accanto al francese e al tedesco, già a partire dalla prima costituzione moderna, quella del 1848 che fece della Svizzera uno Stato federale ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...