JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] e tentò, senza successo, di convincere G. Agnelli a intervenire nella fusione fra il Banco di Roma e la Banca nazionale di credito. In effetti, le maggiori difficoltà gli vennero dai rapporti con il management del Banco, poco incline ad assumersi ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 200 tonnellate, raggiungendo di colpo quasi il 34% della produzione nazionale, per arrivare nel 1933 ad una potenzialità di 8.000 la vendita dell'alluminio e di collaborazione con la società tedesca Eckart Werke di Führt, per la produzione e vendita ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] parte di studiosi ed uomini politici legati alla scuola storica tedesca, i quali, come nel caso di Luigi Luzzatti, in Scritti economici vari, pp. 21-32; Per la nostra economia nazionale, Roma 1928; Stato e lavoro, ibid. 1928; IlTrattato di Versailles ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] scienze naturali. Interrompe gli studi a causa dell’occupazione tedesca. Dal 1945 studia economia politica da autodidatta, leggendo «La realtà economica», bollettino quindicinale del Comitato nazionale dei Consigli di gestione.
Nel 1951 abbandona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] Milano 1923, 2a ed. ampliata sulla 1a ed. tedesca (Berlin 1923) Torino 1924.
Il prezzo ed il sovraprezzo 36-63.
Neoricardiana: Sraffa e Graziadei, Atti del 3° convegno nazionale degli storici del pensiero economico, Bologna-Ferrara 29-31 ottobre 1974 ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] stranieri lavori che tende a sommergere qualunque industria nazionale".
Mercé questa protezione, e l'iniziale finanziamento, all'adozione della potatura alla Castellet, alla stufa "alla tedesca" per la separazione delle crisalidi dai bozzoli; dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] un gruppo di azione fascista), si era iscritto al Partito nazionale fascista.
I docenti che insegnavano le discipline economiche a Napoli di mercato.
Percepì immediatamente che la letteratura tedesca stava avanzando su questo fronte e gli fu ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e l'aprile 1912, data della legge che fondava l'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA), il ruolo svolto dal G., insieme con alle principali economie del mondo, come anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] .
In quegli stessi anni, grazie alla conoscenza della lingua tedesca, il L. si avvicinò anche alle opere e al 1920, e dalle cui pagine partecipò al dibattito politico ed economico nazionale.
La nuova realtà ambientale in cui si trovò a operare, ben ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione nazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp. in Italia il socialismo della cattedra (La nuova scuola ecm. tedesca detta socialismo della cattedra e la sua introd. in Italia ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...