BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] satira del B. apparve anche in traduz. tedesca: Satyra Menippea oder Straff-schrifft weiblicher Pracht, parte, le rime del B. che si conservano ms. nella Bibl. nazionale centrale di Firenze in vari codd. Magliabechiani e Palatini: Magl. VII, 357 ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] alla storia delle idee da cui mutuò il problema - ispirato a impostazioni politiche, di marca nazionalista, non meno che culturali - dell'"anima tedesca" e dei suoi rapporti con il mondo latino e italiano.
Insegnante di ruolo nelle scuole medie ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] rappresaglie sulla popolazione civile.
Ai primi di luglio il Comitato toscano di Liberazione Nazionale, per meglio ostacolare e attaccare la nuova linea tedesca di difesa (linea gotica), decise di procedere al raggruppamento delle formazioni della ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] dall'Austria ai danni di Trieste, con il ricorso a scuole tedesche, alla predicazione di preti slavi, a impiegati di ogni parte dell'Impero, per mortificare la nazionalità italiana. Interessante era la richiesta al congresso, in attesa di unificare ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] dal 1913 assunse un incarico d'insegnamento della lingua tedesca a Trieste, nella scuola reale e nel ginnasio modello per modernità ed efficienza, più tardi assorbiti dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro le malattie (INAM).
Intanto il ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] Gignous, E. Gola.
Nel 1898, il D. fu presente alla Esposizione nazionale di belle arti di Torino con l'opera Riflessi di tramonto che fu orizzonti culturali, venendo direttamente a conoscenza della pittura tedesca e svizzera (F. v. Lembach e A. ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] a tale piano. I massimi esponenti del Partito nazionale fascista si adeguarono infatti alla nuova situazione e 'arma dei carabinieri, L'arma dei CC.RR. in Roma durante l'occupazione tedesca, Roma 1946, pp. 3240; G. Bianchi, 25 luglio crollo di un ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] opera: se quello del Canova (Trento, Museo nazionale) è una copia alquanto raffreddata di quello del murali in Alto Adige, Bolzano 1973, pp. 67 s., 78 (anche in lingua tedesca); L. Servolini, Diz. ill. d. incisori ital. moderni e contemp., Milano ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] (fu membro della giunta regionale esecutiva del PSI e del comitato sindacale del Comitato di liberazione nazionale), durante l'occupazione tedesca fu arrestato e rinchiuso nelle carceri di Genova. Dopo la Liberazione assunse la direzione del ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] 3 ag. 1799. In carcere fu in compagnia del fratello Nicola, della cui tragica fine ebbe notizia da un tal Gusler, di nazionalitàtedesca.
La giunta di Stato il 19 nov. 1799 lo condannò a 20 anni di lavori forzati. La pena gli fu commutata nell'esilio ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...