CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] miniata da due autori anonimi sotto l'influsso delle stampe tedesche e olandesi) e una parte più recente (quella attribuita , New York 1953, pp. 57 s.; G. Muzzioli, Mostra storica nazionale della miniatura (catal.), Firenze 1954, pp. 399-495 s.; M. ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] apostoli e la discesa al limbo (Praga, Galleria nazionale), che la Hlavácková considera però opera di collaborazione "de Alemania" (Zanetti), rivendicando, da questo momento, l'origine tedesca. Come "Johanes Alamanus" e "Antonius da Muriano" i due ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] a Dresda (finito nel 1811, smarrito; bozzetto nel Museo Nazionale di Varsavia) e dipinse anche ritratti.
Il B. morì . La loro attività è poco nota.
La moglie, di origine tedesca, Johanna Juliana Friederica Richter, nacque a Dresda il 21 maggio 1733 ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] Nel marzo 1905 partecipò alla mostra dei "rifiutati" al Teatro Nazionale di Roma, pur essendo stato presente l'anno prima, aspirazione rimase ancora quella di integrare i "contenuti" tedeschi e nordici con i problemi formali agitati dalle avanguardie ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] Quirinale; da quattro paesaggi, di cui due a pendant, della Galleria Nazionale a Roma (catal. 1954, e, per i pendants, catal. 1956 für Kunstwiss., XLVI (1925), pp. 236-242 (commento, traduzione tedesca e note, pp. 230-236); L. Lanzi, Storia pittorica ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] coll. Ashburnham e con l'Autoritratto alla spinetta di Napoli (Museo Nazionale, n. 358), entrambi firmati e datati al 1559. Vicini a p. 8; G. Cagnola, Note intorno a quadri italiani in una Galleria tedesca, in Rass. d'arte, XIII(1913), pp. 52-70; W. ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] Göbel e a Elise Hanselmann, una coppia di svizzeri di lingua tedesca non più giovani e senza figli, che l'artista considerò riconoscimenti (premio della Banca agricola commerciale alla Mostra nazionale del paesaggio reggiano a Reggio Emilia nel 1949 ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] Resistenza, e fu imprigionato a Regina Coeli durante l'occupazione tedesca. Il F. sposò nel 1943 Maria Antonietta Solari, da Sardegna a Cagliari (1955-60), mai realizzato; il concorso nazionale per la nuova sede dei tribunali civile e penale di Roma ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] del figlio Aldo rimasto a Londra (infatti aveva preso la nazionalità inglese, mentre il figlio maggiore, Mario De Luca, era rimasto a Francoforte e aveva preso la cittadinanza tedesca. Entrambi erano nati dal matrimonio del pittore con Ida Forcellini ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] gruppo di opere del B. requisito allo scoppio della prima guerra mondiale a Carlotta Popert, perché tedesca, si trova oggi nella sede dell'Opera Nazionale Combattenti in Roma. Esso comprende disegni biaccati su carta grigia (per lo più studi per il ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...