PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] al palazzo Farnese di Roma; su incarico dell’imperatore Francesco I intervenne in S. Maria dell’Anima, chiesa nazionale della comunità tedesca, sulla tavola di Giulio Romano Madonna col Bambino e santi, la cui relazione Restaurazione di un Quadro ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] a Napoli, lo abbia a torto annoverato tra i musicisti tedeschi.
Stabilitosi a Ferrara, raggiunse rapidamente una posizione privilegiata anche in facsimile dal Pirrotta, è conservato nella Biblioteca Nazionale di Parigi, Nouv.acq. ital. 1472, ff ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] culturale e di civile militanza a tutela del patrimonio artistico nazionale, che, da allora, non conobbe soste.
Fin dal gli fu interdetta l'attività di corrispondente per la stampa tedesca con provvedimento di J. Göbbels. Dopo l'emanazione delle ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] del D. avevano le loro radici nel razionalismo di matrice tedesca ed erano in sintonia con le prove di alcuni giovani dell'abitazione", presentata nel 1950 alla conferenza economica nazionale voluta dalla Confederazione gen. italiana del lavoro.
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] del G. di coniugare la sua passione verso i primitivi tedeschi con le istanze della realtà moderna, ma anche si evidenziavano nel 1872 sia alla Promotrice di Torino sia all'Esposizione nazionale di Milano.
Il quadro è ispirato alla tragedia di G ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] ., Precisazioni e aggiunte a G. Vicentino, ibid., 1959, n. 3, pp. 1-5; Id., Francesco Verla, in Rivista dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, IX (1960), pp. 266 s.; Id., Bartolomeo Montagna, Venezia 1962, pp. 46 s.; Id., Giovanni ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] . Il materiale rinvenuto è per la massima parte nel Museo Nazionale di Atene. Nel 1953-54 Charitonidis continuò le ricerche in 2) Tirinto: esclusivamente vasi dagli scavi della Scuola Tedesca e tutti i materiali rinvenuti dopo la guerra negli scavi ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] fra gli architetti italiani, sino ad allora tributari della editoria tedesca. Il D. cercò con quest'opera di offrire ai progettisti in dattiloscritto presso la Biblioteca del CNR (Consìglìo nazionale delle ricerche) di Roma. Cfr. inoltre Esposizione ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] lo chiama "Ioan Tedeschino", lo dice figlio di un tedesco, nato in Lombardia, eccellente nell'arte della miniatura, librum sententiarum secundum Thomam de Argentina) della Biblioteca nazionale di Napoli.
Non si conoscono documenti successivi a ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] gennaio al 30 giugno 1900) e stilisticamente vicino alla rivista tedesca Jugend, per il colorismo e il decorativismo lineare. Nello 1911, 1912 e 1917; la II Esposizione del Comitato nazionale artistico giovanile nel 1913; l'esposizione d'arte a villa ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...