Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] in Italia grazie all'arrivo a Subiaco dei due chierici tedeschi Arnold Pannartz e Conrad Sweynheym, che vi stamparono la grammatica di alcuni esemplari per la censura o per le biblioteche nazionali, il fatto di essere affidata non più a un libro ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] Rathenau, ad esempio, osservando la situazione economica tedesca alla fine della prima guerra mondiale, rileva come fasi del processo di industrializzazione e in contesti nazionali diversi: l'Inghilterra della prima industrializzazione, la Russia ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] il paese dalle minoranze armene e cristiane. Considerazioni analoghe valgono per la deportazione di minoranze etniche/nazionali (Tedeschi, Greci, Tartari, Ucraini e altri), attuata da Stalin durante il secondo conflitto mondiale, che causò 750 ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura cattolici in Europa tra guerra e dopoguerra
Lo studioso tedesco Gerd-Rainer Horn – curatore del volume Left Catholicism ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] all'adozione di questa nomenclatura manifestazioni di orgoglio nazionale, non dice che il suo impiego allontana la esplorò la Siberia e alla quale partecipò lo zoologo d'origine tedesca Peter Simon Pallas (1741-1811); quindi quelle che Carlo III ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nazismo. L'isteria di massa che travolse i Tedeschi, considerati in passato un popolo all'avanguardia della è equiparata alla Genesi biblica, e George Washington a un Mosé nazionale) e un complesso sistema rituale (con giorni festivi come il 4 ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] nell'ex Unione Sovietica e nell'ex Repubblica Democratica Tedesca fossero in grado di reprimere ogni forma di dissenso e il modello di una polizia di Stato organizzata su basi nazionali, si sta sperimentando un più stretto collegamento tra le forze ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] e a raccogliere tutte le informazioni relative agli studi tedeschi sull'uranio. Alla fine del 1944 fu evidente che momento erano considerate segreto militare per ragioni di sicurezza nazionale. L'anno successivo Kurčatov si recò in Gran Bretagna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] dedicata al fuoco e ai metalli (Napoli, Biblioteca Nazionale, ms. VIII.D.13). Esperto anatomista, nel 188-89).
L’opera, che nasce come risposta al gesuita tedesco Christoph Scheiner (1575-1650) a proposito della priorità delle osservazioni delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] aveva avuto il suo primo contatto con la comunità scientifica nazionale e internazionale proprio durante una delle Riunioni degli scienziati non solo con Schönbein, ma con molti altri colleghi tedeschi, a partire da Justus von Liebig (1803-1873), ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...