CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] della storiografia religiosa di Lucien Febvre o quello della sociologia tedesca - divenivano variabili metodologiche d'un unico concreto interesse storico per la "rivoluzione nazionale".
Questa operazione culturale dava frutti positivi quanto più l ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] chiedere e ottenere un ruolo di primo piano nella vita nazionale anche in tempo di pace. Ma la sua capacità e di condotta. coerente, e finì col facilitare la resa ai Tedeschi, senza rendersi conto delle conseguenze. Si ritirò poi nuovamente nella ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] 1870, senz'avvertire l'intimo legame fra la cultura tedesca dell'età guglielmina e la politica di guerra, contro cui, tardi adesso, insorgevano anti-storicamente i novissimi nazionalisti. La ritorsione dei filologi vitelliani fu becera e ingenerosa ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] sono in genere edite e la bibliografia comprende opere inglesi e tedesche oltre al Muratori e al Troya. La seconda parte è pronuncia contro l'utilità, per il momento, della guardia nazionale.
Il 1848 lo vide impegnato nella commissione per la legge ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] - è stato detto - idee vicine a quelle dei nazionalisti, in specie alla corrente moderata che aveva il maggior rappresentante la tender= delle Potenze occidentali a scaricare la tensione tedesca verso il SudEst europeo. La prima reazione di Mussolini ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] all'economia politica, la prima apparsa in Italia dell'autore tedesco. In questo medesimo periodo ebbe inizio la polemica con F. necessaria.
Il L. sostenne questa linea sia al congresso nazionale socialista di Imola del 1902 - dove presentò una ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] degli ordinamenti giuridici di S. Romano e delle dottrine tedesca e francese.
Eletto alla Camera dei deputati il 18 apr di Fanfani e di E. Mattei, presidente dell'ENI (Ente nazionale idrocarburi) che rilevò l'azienda - e a effettuare la requisizione ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] peggio disposta e apertamente ostile nei confronti della nazione tedesca", come assicurava la relazione di un diplomatico austriaco del la preponderanza dei magnati si accordò con il partito nazionale del primate G. Laski, appoggiò le rivendicazioni ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] fosse stato lo stesso Mommsen (a non parlar degli epigoni, tedeschi, italiani e forestieri ...), com'era stato "visivo" uno de sotto il pregiudizio ed il peso dell'unitarismo nazional-bismarckiano).
Con questa preparazione e con questi proposig ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] ripreso pari pari dalle altre fonti anche di lingua tedesca, compreso il Füssli (1779), dando origine involontariamente a figure dei carnefici, del Martirio di s. Lorenzo nel Museo nazionale di Cagliari (Naitza Scano, 1974), e in collezione privata ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...