Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] duramente l'imperatore per le concessioni fatte ai luterani tedeschi alla Dieta di Spira di quell'anno. Ancor 12086, 12127, 12282; Ruoli di famiglia (Ruoli di Paolo IV); Napoli, Biblioteca Nazionale, ms. X.F.35, cc. 4-17, 20-39v (A. Carafa, Apologia ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] cultura sociale di lingua francese e soprattutto tedesca. Negli anni Novanta si aprì un Da Gioberti a Moro, cit., pp. 107-108; F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale, cit., pp. 212-213.
80 G. Are, I cattolici e la questione sociale, cit ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] sempre limitata, con l'istituzione nel 1919 della Assemblea nazionale della Chiesa d'Inghilterra, che a sua volta lasciò cattolica, ma anche del clero luterano e calvinista). Le Chiese tedesche persero il loro status di religione di Stato nel 1918, ma ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] al 1850. In Italia le 28.172 religiose segnalate nel censimento nazionale del 1881 sono tutte o quasi tutte membri di istituti nuovi. l’8 settembre il paese si era ritrovato sotto l’occupazione tedesca e, da un giorno a l’altro, senza re e governo ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] famiglia per nutrire e rafforzare il proprio discorso nazionale, e attraverso la metafora della famiglia naturalizzare Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca approva l’aborto nel 1972, la Danimarca, primo paese non ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] quegli istituti come facenti parte del sistema scolastico nazionale, in modo che nel loro complesso essi rimanessero preferibilmente studiati secondo i dettami della recente filologia tedesca, lo studio dei trecentisti, la matematica diEuclide ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] gerarchia e il principio dell’identità e dell’unità nazionale (soprattutto nel momento in cui verrà meno il regno Edizione critica a cura di M. Abełyan (Yerevan 1941); traduzione tedesca e studio storico a cura di G. Winkler (Koriwns Biographie des ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] cristiana, scritto mentre era alla macchia, ricercato dai tedeschi nel 1943, ma pubblicato postumo nel 1967, Mazzolari ambiva contro l’offensiva indipendentista del Fronte di liberazione nazionale algerino, anche nel nostro paese era oggetto di ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] origine italiana che si erano legati ad altre Chiese evangeliche nazionali. L’impatto con la società americana doveva essere molto nella Svizzera tedesca dal 1 al 14 marzo 1957, ATV, Raccolta relazioni di delegati all’estero, Svizzera tedesca, 1954- ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] quindi plurisecolare fattore di identità, ad esempio con il tedesco Ambrogio (m. nel 397), vescovo di Milano e orig. Paris 2009), ma anche San Francesco d’Italia. Santità e identità nazionale nel primo Novecento, a cura di T. Caliò, R. Rusconi (in ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...