CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Maastricht; nel febbraio 1788 nacque una ristampa in lingua tedesca ad Augusta; una ristampa italiana fu promossa all'inizio del . Breve trattato... in risposta agli apologisti dell'Assemblea Nazionale di Francia, in Supplemento al Giorn. eccl., IV ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1384-1385, egli si recò a visitare la provincia tedesca e, secondo i desideri del duca Alberto III d'Austria suo volgarizzamento, estratto da Strenna dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; T. ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] anche separatamente. L'opera conobbe un buon successo su scala nazionale; una seconda edizione, che si ebbe a Bologna nel notorietà sono le 387 lettere al C., alcune di provenienza tedesca e ceca, conservate con altre sue carte nell'Archivio della ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , e per superarle decisero di convocare a Würzburg per il 9 marzo 1287 un concilio nazionaletedesco e la dieta imperiale. Tale perfetto accordo tra il legato e il re dei Romani non mancò di suscitare vivissime preoccupazioni nei grandi prelati ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e i sentimenti antiromani conquistarono comunque vasti strati della popolazione; L. stesso appariva ormai come un eroe nazionaletedesco, grazie anche alla formidabile vena di polemista cui spesso indulgeva e alla rapidissima diffusione a stampa dei ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] un periodo di assenza dalla città durante l'occupazione tedesca seguita all'8 sett. 1943) gran parte di tra i contendenti, seguendo in questo la Democrazia cristiana (DC) nazionale e lo stesso pontefice.
Fu proprio un messaggio di Paolo VI, ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] porta il G. ad affermare la superiorità della scuola storica tedesca rispetto a quella francese; e dunque, se da un 82, 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] . Id., Vita romana del '600 nel carteggioinedito di un medico tedesco in Roma, illinceo G. F., in Atti del I Congr. cospicuo della corrispondenza del F. già pubblicata cfr. nell'edizione nazionale delle Opere di G. Galilei (Firenze 1890-1909), a cura ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] fortemente viziato dalle dicerie popolari, vive nella comunità tedesca residente a Trento ma presto accolte e divulgate anche vario genere si conservano nei seguenti manoscritti: Firenze, Biblioteca nazionale, Conv. soppr. J.I.38; Monaco, Bayer. ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] da un'ampia informazione sulla situazione della Chiesa tedesca.
Sisto V - irritato per il procedere formale .64; Ottob. lat., 2434/3; Barb. lat., 5783; Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XI, F.3; Nuntiaturberichte aus Deutschland, III, 1, Der Kampf ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...