COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] letterature d'Oltralpe; con un ritorno alle fonti della cultura nazionale (culto di Dante). Gli esiti di questo programma furono, , l'esotismo esagerato e la mania d'imitare Inglesi e Tedeschi, avverte anche che questi sono in fondo i vizi di ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] 1956; in quegli anni scrisse anche su La Rassegna nazionale.
Del 1919 è il suo primo studio storico critico anni della sua vita. Sono sue le traduzioni di molti autori classici della letteratura tedesca: G.E. Lessing, F. Hebbel, F. Nietzsche, E.T.A. ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] 1900 gli fu affidato anche l’incarico di lingua tedesca, al quale rinunciò l’anno successivo.
A Firenze Pavolini Stanisɫaw Brzozowski. Nel maggio 1929 organizzò il primo Congresso nazionale delle tradizioni popolari e, l’anno seguente, promosse un ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] riconquista di anime". Farinelli, docente di letteratura tedesca e coniparatista, dissenziente dal metodo storico in L'edizione critica del 1928, curata per il Comitato geografico nazionale italiano, meritò la "cordialità unanime" dei geografi e degli ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] della lingua, oltre che della letteratura, tedesca, pubblicò anche traduzioni di articoli tedeschi di storia dell'arte e di viaggi. ., Bibl. Nazionale, Carteggio Vieusseux, Manoscritti Benci (3 cassette non ordinate); Ibid., Fondo Nazionale: Diari di ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] possedette (Vergerio, Calvino, Savonarola, Bibbia tedesca, Reuchlin, Althamer) fecero supporre nell'A Spigolature su N. d'A. poeta, in Ricordo del VII congresso della "Lega Nazionale", Trento 1900, pp. 47-65; G. Bustico, Terze pagine benacensi, Salò ...
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Poeta, saggista e drammaturgo polacco (Leopoli 1924 - Varsavia 1998). Una delle maggiori figure della poesia del secondo Novecento, cosciente dell'impossibilità di riproporre meccanicamente temi che si [...] nel 1998 l'antologia delle proprie poesie 86 wierszy ("86 poesie").
Vita
Durante l'occupazione tedesca entrò nelle file dell'Armia Krajowa (Armata Nazionale) partecipando alla resistenza. Nel 1944 si trasferì a Cracovia, poi (1949) a Toruń, dove ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] dell’arte e il senso del suo profondo legame con l’unità originaria delle diverse culture.
Il carattere nazionale. Per i primi romantici tedeschi, volti all’esplorazione della vita interiore, i concetti di nazione e popolo non sono esplicitati, ma il ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] internazionale (notissimo è quello Aarne-Thompson), nazionale e regionale, che consentono d’individuare rapporti a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J.J. Engel, C. Garve, C. ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] d'incidenza politica, con il quale K. reagì al mancato riconoscimento, da parte dei regnanti tedeschi, dalla sua funzione di poeta-sacerdote nazionale. A tale funzione si richiamò anche in gran parte della sua produzione teatrale. Il primo dei ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...