ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] dell'industria italiana, che nel settore elettrico aveva innescato un processo di sostituzione di capitali nazionali al capitale tedesco, ancora presente in misura considerevole, aveva fornito alla Società Edison nuovi, consistenti mezzi.
Nel 1916 ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] e tentò, senza successo, di convincere G. Agnelli a intervenire nella fusione fra il Banco di Roma e la Banca nazionale di credito. In effetti, le maggiori difficoltà gli vennero dai rapporti con il management del Banco, poco incline ad assumersi ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 200 tonnellate, raggiungendo di colpo quasi il 34% della produzione nazionale, per arrivare nel 1933 ad una potenzialità di 8.000 la vendita dell'alluminio e di collaborazione con la società tedesca Eckart Werke di Führt, per la produzione e vendita ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] parte di studiosi ed uomini politici legati alla scuola storica tedesca, i quali, come nel caso di Luigi Luzzatti, in Scritti economici vari, pp. 21-32; Per la nostra economia nazionale, Roma 1928; Stato e lavoro, ibid. 1928; IlTrattato di Versailles ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] stranieri lavori che tende a sommergere qualunque industria nazionale".
Mercé questa protezione, e l'iniziale finanziamento, all'adozione della potatura alla Castellet, alla stufa "alla tedesca" per la separazione delle crisalidi dai bozzoli; dalla ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e l'aprile 1912, data della legge che fondava l'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA), il ruolo svolto dal G., insieme con alle principali economie del mondo, come anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] .
In quegli stessi anni, grazie alla conoscenza della lingua tedesca, il L. si avvicinò anche alle opere e al 1920, e dalle cui pagine partecipò al dibattito politico ed economico nazionale.
La nuova realtà ambientale in cui si trovò a operare, ben ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione nazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp. in Italia il socialismo della cattedra (La nuova scuola ecm. tedesca detta socialismo della cattedra e la sua introd. in Italia ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] ministro dell'Industria P. Campilli - fu data vita al Comitato nazionale per le ricerche nucleari (CNRN), del quale il G. fu nominato saggi (oltre al G., il francese L. Armand e il tedesco F. Etzel) di riferire "sulle quantità di energia atomica che ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Il 31 ott. 1917, durante la ritirata a Passariano, cadde prigioniero dei Tedeschi.
Fu l'inizio di 14 mesi di prigionia in Germania, prima a degli scambi con l'estero, pronunciato al Consiglio nazionale delle corporazioni l'11 nov. 1931, ottenne la ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...