Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] i progetti educativi cari agli utilitaristi: i letterati tedeschi, da Goethe a Humboldt, mettevano a disposizione livello, tra luoghi e occupazioni, danneggiano la stessa ricchezza nazionale. Colmando i divari tra il prodotto sociale marginale netto ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] al punto di disputarsi il primato europeo con la tedesca Volkswagen.
L’Avvocato all’apice del successo
Ormai sessantenne fatto che la FIAT diventasse così, più che un campione nazionale, un monopolista, al riparo da ogni forma di concorrenza diretta ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] più a capire le conseguenze di una recessione. Un calo del reddito nazionale del 2% per un anno può essere sopportabile per tanti. È invece dal boom post-unificazione. La risalita dei tassi tedeschi sollecitò anche quelli italiani, a essi legati ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Essa misurò il valore di due grandiose organizzazioni economiche nazionali, di due diverse mentalità, le cui differenze sostanziali erano rintracciabili attraverso lo svolgimento della politica inglese e tedesca dal 1900 in poi.
Dopo lo scoppio della ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di New York e alla Lehman si aggiunsero la tedesca Berliner Handels-Gesellschaft, la finanziaria belga Sofina e la patto di sindacato del 1958 le tre banche di interesse nazionale, designando tre membri della direzione del sindacato su cinque, ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] (alle spalle della SNIA Viscosa) coprendo il 2500 della produzione nazionale e il 400 circa di quella mondiale di filati di raion 32 milioni di tonnellate arinue contro i 133 di quello della tedesca" Bayer o 198 di quelli dell'americana Du Pont de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] contrario (La scienza delle finanze, 1903-1936, in Id., Edizione nazionale delle Opere, Scritti di economia e finanza, 4° vol., a piano teorico dagli opposti estremismi dello Stato etico tedesco e del darwinismo sociale anglosassone, Nitti si colloca ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] all'economia politica, la prima apparsa in Italia dell'autore tedesco. In questo medesimo periodo ebbe inizio la polemica con F. necessaria.
Il L. sostenne questa linea sia al congresso nazionale socialista di Imola del 1902 - dove presentò una ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] per tutti i giorni dell'anno; nella Repubblica Federale Tedesca 50.000 famiglie sono tutte tenute alla registrazione dei dell'offerta, in quanto ottenuti aggiungendo alla produzione nazionale di beni e servizi l'eccedenza delle importazioni sulle ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] " (p. 96). In polemica con gli esponenti della scuola storica tedesca, il C. ritiene però che i fatti economici non siano tutti Bari 1906, sempre con prefazione di G. Carducci.
Socio nazionale dell'Accademia delle scienze di Torino (dal 26 giugno 1887 ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...