BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , 26669 ff. 349-368, 26912 f. 1'3), Napoli (Biblioteca Nazionale, Misc. IL A. 16 f. 6v), Olomouc (Bibl. Capitolare, Flavius), La lotta per la scienza del diritto, ed. it. della tedesca riveduta dall'autore, con pref. e note del giudice R. Majetti, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] del latino, dello spagnolo, del francese, del tedesco e perfino dell'inglese, lingua poco diffusa ma 1202, 1202 bis, Appendice 1; Manoscritti, 143-146; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083; Mss. Magliabechiani, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ugualmente pericolosa per il papa e per l'imperatore, di trattare la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionaletedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. Ma in base alle esperienze fatte alla Dieta il C. intraprese subito ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e "mal digerite" dichiaravano di ispirarsi alla scuola tedesca di K. F. Gerber e G. Jellinek ( 229); venticinque lettere a L. Bodio dal 1879 al 1896 (Milano, Bibl. nazionale Braidense, Carteggio Bodio, in corso di riordinamento) e una lettera a U. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] sono in genere edite e la bibliografia comprende opere inglesi e tedesche oltre al Muratori e al Troya. La seconda parte è pronuncia contro l'utilità, per il momento, della guardia nazionale.
Il 1848 lo vide impegnato nella commissione per la legge ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] dell'opera, sulla materia più ardua (le cattedre tedesche di pandette ne prevedevano un corso separato). Un'arte . Fu chiamato a presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche nel novembre 1924, e ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] , poiché essa "durante la rivoluzione e l'impero dette prove inalterabili di volontà e di coscienza nazionale francese"; mentre la rivendicazione tedesca trova fondamento in una prospettiva che vede "l'origine etnografica e la comunanza di cultura ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] la Scuola positiva di Ferri, di curare la rubrica della letteratura tedesca (aveva un'ottima conoscenza della lingua, e in seguito imparò anche Mussolini), il D. si fece luce al Consiglio nazionale del partito fascista del 5 agosto con un discorso ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] metodologia del Serafini, seguace e propugnatore della scuola storica tedesca, era stata influenzata dalle lezioni di S. Scolari italiane (Nuovi saggi),Torino 1925. Il B. fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, membro dell'Istituto veneto e di ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] diritto del lavoro.
Esclusivamente influenzato dalla pandettistica tedesca appare, invece, il lavoro pubblicato l'anno un tema "connesso ad uno dei fondamentali problemi dell'economia nazionale" (Ascoli) e strettamente legato al vigente regime della ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...