Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] (guerra esterna e civile, alleanza e occupazione tedesche) si allearono con le tendenze più profonde del . decr. legge 2 agosto 1943, n. 704, che soppresse il partito nazionale fascista e le sue istituzioni, e nel r. decr. legge 9 agosto 1943 ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] che ha scopi eminentemente economici e realizza per l'agricoltura tedesca una forma d'economia regolata e diretta dallo stato. 1934 è stata poi emanata la legge sull'ordinamento del lavoro nazionale (entrata in vigore il 1° maggio successivo) che ha ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] del 24 giugno 1958, dopo che vari progetti presentati all'Assemblea nazionale non erano giunti in porto. Il decreto citato, tuttavia, non ammettendo le prime e vietando le seconde.
La legislazione tedesca. - In Germania, invece, fino al 1923, venne ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] . (che a quel punto, a differenza di quella tedesca, fu una sorta di compiuta traduzione in lingua nazionale della disciplina europea).
La disciplina europea, così come quella nazionale italiana, colpisce le intese restrittive, gli abusi di posizione ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] ritengono opportuno render noti taluni principî comuni alla politica nazionale dei rispettivi paesi, sui quali essi fondano le loro comune delle Azzorre, per prevenire un'analoga mossa tedesca. Ultimo argomento infine, che costituì naturalmente la ...
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L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] stretto.
Vi sono poi aree in cui le legislazioni nazionali non sono in grado, a motivo del coinvolgimento di terzi legislatori (v. per es. il paragrafo 1041 della Zivilprozessordnung tedesca, oppure l'art. 183 della legge svizzera sul diritto ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] e si intensificò nel periodo 1933-39 sotto l'influenza tedesca.
In Polonia, dopo la morte di Piłsudski, poteva notarsi, in alcuni ambienti studenteschi e in genere borghesi-nazionalisti; una certa animositމ contro gli Ebrei, per quanto lo stato ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] del cod. pen.); assistenza alla maternità e all'infanzia: Opera nazionale per la protezione della maternità e dell'infanzia (legge 10 dicembre anche italia: Storia, App.).
La politica demografica tedesca, oltre ad avere carattere quantitativo, ha un ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] di a. ed il mantenimento della pace e della sicurezza nazionale, l'inserimento della definizione stessa nel codice dei delitti contro tra URSS e Polonia, Cecoslovacchia, Repubblica Democratica Tedesca, Ungheria, Rumenia, Bulgaria e Albania.
Oltre ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] del 1830, da quella della monarchia di luglio e dal movimento nazionale italiano del 1846-1848. Bologna, Ginevra, Parigi, Roma segnano le , al lume delle nuove correnti della filosofia tedesca e italiana, cercò di conciliarlo con quello spiritualismo ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...