THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] sia dalla cattedra, dove tra i primi si servì della lingua tedesca e non del latino, sia con una rivista da lui fondata e nel diritto civile, per la formazione di un diritto nazionale germanico fuori dagli schemi e dalle costruzioni romanistiche. Nel ...
Leggi Tutto
KUNKEL, Wolfgang
Mario Talamanca
Studioso tedesco di diritto romano, nato a Fürth in Odenwald (Assia) il 20 novembre 1902, morto a Monaco di Baviera l'8 maggio 1981. L'ambiente familiare, impregnato [...] (1962). È stato socio straniero dell'Accademia Nazionale dei Lincei, membro della Heidelberger Akademie der guerre mondiali, esercitò nel dopoguerra una sicura leadership nella romanistica tedesca, accanto a personaggi come F. Wieacker e M. ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] alla critica rivolta da Marx al programma di Gotha dei socialdemocratici tedeschi, nella quale si legge: ‟Quella con cui abbiamo da far , ciò che di fatto prevale è sempre l'interesse nazionale dei singoli Stati, e specialmente quello del partner di ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] del loro rapporto con le banche centrali (e con i ministeri nazionali) aveva rivelato tutta la sua importanza ai fini di una forme consuete delle appartenenze nazionali.
In secondo luogo, la solidità del blocco franco-tedesco risentiva della fine ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] le chiese locali hanno, prima o poi, trovato ragioni nazionali di rottura rispettivamente con Mosca e con il Vaticano.
Il irrilevante nel 1990, quando ne uscì la Repubblica Democratica Tedesca, che ne era stata il bastione militare verso occidente ...
Leggi Tutto
Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] stesso piano, dal momento che l'azione nazionale va preferita se assicura il raggiungimento anche solo principio di sussidiarietà. L'attuale significato nel diritto costituzionale tedesco ed il possibile ruolo nell'ordinamento dell'Unione Europea, ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Polignani, che fu tra i primi traduttori dei manuali tedeschi di Pandette, lascerà tracce vistose nell'opera del suo del G. prese avvio nel 1939 il progetto per l'edizione nazionale delle sue Opere giuridiche, cui dette impulso un'istanza rivolta dai ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi residente), nonché Dante, cura di Piero Del Negro, Firenze 1993, e Erica Morato, L'economia nazionale di G.M. Ortes nei rapporti tra Stato e Chiesa, Milano 1998.
32 ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 13. La sua ricerca è sostanzialmente scevra di coloriture ῾nazionali', il che non si può dire del tutto della un quadro d'insieme sui rapporti commerciali fra Venezia e l'area tedesca, cf. Philippe Braunstein, Venezia e la Germania nel Medioevo, in ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] significativo. Non a caso a un primo periodo "tedesco" dell'Arte della stampa veneziana (nel 1478 su qualità del sapone nella Repubblica di Venezia, "Rendiconti dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL. Memorie di Scienze Fisiche e ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...