FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] che affidò a C. Cordié, giacché, sopravvenuta l'occupazione tedesca e instaurata la repubblica di Salò, fu costretto ad un Dal 25 luglio all'8 sett. del '43 fu segretario nazionale del sindacato degli scrittori, in un crescente impegno civile e ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] M. riguardanti la sua traduzione del Faust, in Riv. mensile di letteratura tedesca, I (1907), 4, pp. 3-13; E. Ventura, J. Z., Un inno quarantottesco e alcune lettere di A. M., in Rassegna nazionale, 16 ott. 1912, pp. 536-548; C. Olmo, Lettere del ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] Sgambati facevano parte, la ritenne più adatta alla sensibilità tedesca, trattandosi piuttosto di un oratorio che di un'opera lirica teatro (Volpino il calderaio, vincitore del concorso lirico nazionale del 1924 e rappresentato al Teatro Carcano di ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] fosse stato lo stesso Mommsen (a non parlar degli epigoni, tedeschi, italiani e forestieri ...), com'era stato "visivo" uno de sotto il pregiudizio ed il peso dell'unitarismo nazional-bismarckiano).
Con questa preparazione e con questi proposig ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] fra Hoffmann e Poe - ambientati in una immaginaria città tedesca popolata di sinistri studenti e di scienziati maniacali. Lo la direzione della biblioteca Lucchesi Palli, sezione della Nazionale di Napoli, incarico che portò avanti con competenza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] Stato moderno, nella versione, a Romano coeva, di Stato nazionale di diritto.
È entro questo quadro che deve essere collocata la dello Stato come persona, ripresa in Italia dalla dottrina tedesca del secondo Reich. Si tratta di una persona la cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] (1905-1906), insegnò a Roma, tenendo corsi di epigrafia, papirologia giuridica e antichità romane. Nel 1918 Beloch, di nazionalitàtedesca, fu privato della cattedra di storia antica, che passò a Pais, radicalizzando le già forti tensioni con la ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] " (p. 96). In polemica con gli esponenti della scuola storica tedesca, il C. ritiene però che i fatti economici non siano tutti Bari 1906, sempre con prefazione di G. Carducci.
Socio nazionale dell'Accademia delle scienze di Torino (dal 26 giugno 1887 ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] -81], pp. 31-44, e, in trad. tedesca, in Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmakologie, XIII [ di E. M. nel centenario della nascita, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] si ritrova nei dipinti di analogo soggetto della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini di Roma (attualmente come il G. ammirasse le tendenze più avanzate della grafica tedesca, in particolare di Hans Burgkmair e di Jörg Breu il ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...