BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] (Bertani al B., 2 nov. 1867; lettere di adesione al Consorzio nazionale); ibid., 157/146 (il B. a B. Cerri, 17 ott e 40 (G. B. Cassinis al B.: questione romana, trasferimento della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a D. Carutti, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] battaglia per indebolire le partecipazioni del capitale francese concorrente, in particolare dei Rothschild, alle grosse imprese di quegli anni. Con l'intervento di istituti maggiori, quali la Banca nazionale toscana, della quale il C. assumerà la ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] re col quale si offriva all'esercito il concorso di una guardia nazionale e a raccogliere, insieme con Valerio e G. Cornero, adesioni una rinuncia a Roma e che il ritiro delle truppe francesi apriva la via ad accordi diretti col papa non escludendo ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di sindacato del 1958 le tre banche di interesse nazionale, designando tre membri della direzione del sindacato su cinque la CIR, la holding di famiglia (accordi con la francese Saint-Gobain; successivo ingresso nel capitale Olivetti dell’americana AT ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] sulla storia dell’ebraismo, partendo dalla rivoluzione francese per giungere all’inizio del novecento. Fu di una scelta e poi di scegliere» (Democrazia e Stato nazionale, in Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994 ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] , con il La Fontaine e il Boileau, la serie dei classici francesi in folio (dei quali il B. aveva stampato nel 1812 il particolare, si chiese al B. addirittura di dare uno stile nazionale alla tipografia. Il Modiano lo esaltò per aver "liquidato ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] occasione di prendere lezioni dal grande ballerino e coreografo francese J. Perrot, giunto in quella città assieme alla a raccogliere i frutti della sua aperta adesione alla causa nazionale con i successi del 29 febbraio in Tartini il violinista e ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Intermediario delle trattative fra la corte toscana e quella francese fu il Rinuccini, il quale dal 1600 al 1604 cc. 221 ss.; Ibid., cod. Mediceo n.4728, f. CLIII; Firenze, Bibl. nazionale centrale, ms. n. 42 bis, b. 1902943 D-1902944 D: V. Ricci, G ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] , 1973, a Casalmaggiore, 1973-74); da società e imprese nazionali e internazionali per nuove sedi di uffici e altre strutture (Gruppo d'Honneur, conferitole dal presidente della Repubblica francese François Mitterrand
1987 Titolo di Commandeur dans l ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] mio" scrive a Viesseux il 14 giugno 1838:Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Vieusseux, 83/145-146), e che il C. errori frequenti anche nell'uso e nella traduzione testuale di fonti francesi. D'altronde, intieri capitoli sono riportati da libri che l ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...