L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] passaggio dalla bireme alla trireme. Subito dopo, nel 1315, un convoglio di galere grosse stabilisce il primo collegamento dilinea coi mari nordici. Nel settore delle navi rotonde scompaiono i massicci velieri alla latina legati alle Crociate e si ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Mare del Nord, già frequentati dalle navi napoletane.
Vi era inoltre l’esigenza di mantenere i consolati o potenziarli laddove esistevano , alcuno stravolgimento dilinea e tantomeno, come dicevamo sopra, in direzione di quella democratizzazione della ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] caso delle galere e delle "tarete" con un chiodo. Quanto alle navi più grandi, la marcatura si trovava all'altezza del primo ponte di coperta. Fino a quale profondità la lineadi carico potesse affondare, lo stabilivano gli statuti marittimi. Ma a ...
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Marco Lopez de Gonzalo
Abstract
Preliminarmente, viene precisata la definizione di nave. La nave viene poi presa in considerazione nella sua consistenza materiale e nella sua qualità di bene mobile registrato. [...] (ed in alcuni casi, forse, la mancanza di volontà) di detti Stati di esercitare una sovranità effettiva ed un controllo efficace sulle navi alle quali hanno concesso la propria bandiera.
Le lineedi intervento per ridurre gli effetti negativi del ...
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Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] dinavi da guerra e dinavidi Stato utilizzate a fini non commerciali.
Gli stretti internazionali
Sono porzioni di ZEE, che si sviluppa in una zona di estensione massima di duecento miglia dalla lineadi base del mare territoriale, l’UNCLOS prevede ...
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L’Italia ratifica la MLC 2006
Daniele Ragazzoni
Dal 19.11.2014 è in vigore anche in Italia la Convenzione sul lavoro marittimo (MLC 2006), la quale ha lo scopo di individuare un insieme di norme idonee [...] una numerazione corrispondente (regola 1.1; standard A1.1; linea guida B1.1).
Il titolo I riguarda i requisiti minimi per il lavoro a bordo delle navi: il marittimo deve aver compiuto almeno i 16 anni di età (reg. 1.1), deve essere in possesso ...
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Diritti minimi del passeggero marittimo. Cancellazione della partenza e ritardo
Alessandro Zampone
Diritti minimi del passeggero marittimoCancellazione della partenza e ritardo
Le disposizione del reg. [...] di esso. Particolari eccezioni sono stabilite per il contratto di crociera turistica. Il regolamento non si applica per i trasporti effettuati con navi servizi dilinea, di eseguire la prestazione offerta su richiesta. L’individuazione di forme di ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] mercantili, e fino alla linea normale di galleggiamento per le unità da guerra: vale a dire il dislocamento corrispondente alla parte stagna e normalmente emersa di una nave. È particolarmente importante per le navi da guerra, che in combattimento ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] inoltre circa 250.000 km. dilinee telegrafiche e una trentina di stazioni radio in servizio pubblico, 21 e Palinurus (varata nel 1907, da 450 t. e 11 nodi), non armate; le navi da pattuglia Baluchi e Pathan, varate nel 1917-18, da 73 t. e 20 nodi, ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] restituire i prigionieri, pagare una multa di mille talenti, consegnare ostaggi, consegnare le navi (sei eccettuate); agli Oresti, ai in ritardo e in misura insufficiente: il 10 di ottobre, quando la linea del Danubio e Belgrado erano state perse dai ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...