CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] inizia già dalla fine del sec. XII, nacque da Marino intorno al 1465, nel momento, cioè, del consolidarsi grande fallimento militare; parte della flotta fuggì prima della battaglia, e solo poche navi si scontrarono col nemico, e fra queste la galea ...
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BARBARO, Niccolò
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Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] da Costantinopoli e quali furono invece fatti prigionieri (pp. 59-61); infine descrive minuziosamente tutti i fatti d'arme cui parteciparono i Veneziarii, e in particolare la battaglia sulle navi e a fuggire, senza incontrare resistenza da parte ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] cui ordini militava, ad inseguire sei navi di pirati fin nel porto di Durazzo ultime fasi della guerra, distinguendosi nelle battaglie di capo Malea e di Modone C. guidò la galea che condusse il re da Murano al Lido; al termine della sua visita Enrico ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] il C. prese parte ad una battaglia navale svoltasi nel golfo di Nisida, , riuscendo a conquistare una delle navi genovesi che si trovavano al seguito l'ultima possibilità di impadronirsi di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 ...
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DORIA, Sebastiano
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Tomaso fu Antonio e di Brigida Pallavicini fu Pietro, se ne ignora la data di nascita, collocabile nella seconda metà del XV secolo. Ebbe cinque [...] di cercare di sorprendere l'intera armata corsara e di tentarne la cattura. Quindi, appagate da questo modesto successo, la maggior parte delle navi, guidate dal Fregoso, tornarono in Ponente, mentre solo Andrea Doria e il cugino Filippo (Filippino ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Girolamo di Pietro, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Laura Nani, nacque a Venezia l'11 nov. 1631. Il matrimonio dell'omonimo fratello maggiore gli [...] a Zante, dove aveva scortato alcune navi catturate al nemico.
Il F. da Terra e da Mar, f. 1401, sub 4 febbr. 1656, 18 e 24 sett. 1656, 4 marzo 1657; la supplica del fratello Alvise, Ibid., Avogaria di Comun. Misc. civile, b. 247/3. Sulle battaglie ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] costa aldobrandesca contro alcune sue navi, il conte, anche dietro Pisa, il vescovo di Volterra e il conte Alberto da Prato contro Genova, Lucca, Pistoia, Siena e il Guido Guerra.
Forse prese parte alla battaglia del 7 luglio 1174, presso Asciano, ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] ordinato di sorvegliare a Trapani il carico di alcune navi regie), con Simone da Calatafimi, con Ruggero de Mauro, venne imprigionato ed distinse per valore (sfortunato, per altro) nella battaglia navale combattuta nelle acque di Catania. In questa ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] trono di Castiglia combatté dalla parte di quest'ultimo nella battaglia di Nájera (aprile 1367). Dopo l'esecuzione del testa di dodici galere. Lisbona era protetta da quattro galere e quindici navi comandate da Lanzarotto Pessagno. Il B. vinse e si ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] di una trentina di navi con tremila fanti tedeschi: l'A. tuttavia non prese parte alla battaglia di Lepanto, perché la fu investita dai sessantamila uomini dell'Ucciali, l'A. fu inviato da don Giovanni in Spagna a chiedere rinforzi.
Dal 1575 l'A ...
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battaglia
battàglia s. f. [lat. tardo battalia, da un prec. battualia neutro pl., der. di batt(u)ĕre «battere»]. – 1. Insieme di combattimenti coordinati, tra forze armate contrapposte, generalmente a livello di grandi unità, che ha per scopo...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...