Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] analoga che utilizzava, poi perforandolo, uno speciale nastro adesivo anche facile da rimuovere, evitando la stabilizzò in una misura intermedia (1:2,35). Lo stereo magnetico continuò a essere saltuariamente praticato fino al 1974, quando l'avvento ...
Leggi Tutto
Sviluppo e stampa
Mario Bernardo
Serie di operazioni di carattere chimico-fisico che portano a rivelare l'immagine fotografica e la rendono proiettabile. Nel cinema si opera in due tempi: con lo sviluppo [...] speciali collanti a freddo oppure a caldo (a volte con nastro adesivo trasparente), vanno a formare rulli di dovuta lunghezza. inviati al telecinema per il relativo versamento sul supporto magnetico, che può partire da negativo, con qualità migliore ...
Leggi Tutto
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...