Architetto egiziano, nato al Cairo il 23 marzo 1900, morto ivi nel 1989. Originario di una famiglia della buona borghesia del Cairo, a una prima decisione di studiare agraria fece seguire la scelta della [...] l'Istituto francese di Archeologia orientale, Dighouse (1970); la moschea di Tripoli, Libano (1970); il mausoleo Nasser, Cairo (1971); il palazzo per lo sceicco Nasser El Sabbagh, Kuwait (1978); la moschea di Boston, USA (1980); la casa Hassan Rashad ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. V, p. 570 e s 1970, p. 552)
S. Donadoni
Con la fine dei lavori di sbarramento della nuova grande diga di Assuan si è in massima parte concluso [...] in questo caso dell'ultima località che si è salvata dall'inondazione, situata com'è sul più alto picco che domina il lago Nasser. Per la sua posizione ha avuto a lungo e più volte funzione di posto militare, e le guarnigioni che vi si son succedute ...
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Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] , la Siria si distaccò dalla Repubblica Araba Unita: al-Ḥ., che in contrasto con la politica del presidente egiziano Nasser era stato tra i principali sostenitori della secessione, tornò a Damasco, entrando a far parte del governo. Nel 1962 accesi ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] 1997 il presidente M.Ḥ. Mubārak ha inaugurato il piano ventennale. In quest'arco di tempo un canale di derivazione dal Lago Nasser, a monte della diga, potrebbe raggiungere l'oasi di al-Farāfra, a 550 km di distanza. Nella prima fase il progetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le condizioni che consentono la progressiva indipendenza di tutte le colonie europee [...] stesso anno, la Gran Bretagna e la Francia scatenano un’offensiva militare contro l’Egitto, a causa della scelta del presidente Nasser (1918-1970) di nazionalizzare il canale di Suez. La crisi di Suez ha molta importanza nel favorire, nel corso del ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] l’Etiopia ora a elevare le dighe a fattore di accreditamento politico di un governo in cerca di consenso come è accaduto per Nasser e la diga di Assuan negli anni Cinquanta e Sessanta. L’idro-egemonia è per sua natura unilaterale e si esprime in una ...
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di Gian Paolo Calchi Novati
Nella regione che comprende la valle del Nilo e il Corno d’Africa la geografia ha stabilito le gerarchie fra le diverse comunità condizionando direttamente la processualità [...] l’Etiopia ora a elevare le dighe a fattore di accreditamento politico di un governo in cerca di consenso come è accaduto per Nasser e la diga di Assuan negli anni Cinquanta e Sessanta. L’idro-egemonia è per sua natura unilaterale e si esprime in una ...
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Suez, Canale di
Canale artificiale che taglia l’istmo omonimo, in territorio egiziano, collegando il Golfo di Suez con il Mediterraneo. Da Porto Said, a N, a Port Tawkif, a S, il canale è lungo 191 km. [...] 20 mesi, si rafforzò ulteriormente quando, in risposta al rifiuto occidentale di finanziare la costruzione della diga di Assuan, Nasser decise la nazionalizzazione della Compagnia del canale (26 lug. 1956). Si aprì così la crisi di Suez, culminata ...
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Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] ereditario il figlio più giovane Tamim bin Hamad al-Thani, in favore del quale ha abdicato nel 2013, mentre Abdullah bin Nasser al-Thani ha assunto la guida dell’esecutivo. Nel 2005 è entrata in vigore la prima Costituzione nella storia del Paese ...
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GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] , in definitiva, molto vicine a quelle dei Fratelli musulmani e degl'integralisti islamici, dei quali G., ammiratore di Nasser, diffida. In Libia lo scopo è perseguito attraverso una "rivoluzione culturale" che ha visto il ripristino di molte norme ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....