Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] che introdussero il computo degli anni dalla nascitadel Cristo e la distinzione della storia del mondo in sei età: computo e ’opera si coglie già nella scelta enunciata dall’autore delvolgare di Roma come mezzo per raggiungere un più folto ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ', f(x) & g(x) & h(x) 'Riccardo è vivace, vendicativo e volgare', f(x) & f(y) & f(z) 'Amir, Maria e Gopal sono già discusse dal punto di vista del progresso; e illustreremo la nascitadel linguaggio artificiale con l'aiuto di una ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] het ontstaan van het Sienese polyptiek [L'architettura gotica e la nascitadel polittico senese], Millennium 12, 1998, 2, pp. 99- dietro l'analogia dei nomi.Tale fortuna sfuma gradatamente col volgeredel secolo, anche se - così come in pittura - ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] chiesa un po' fuori mano, ma vicina al probabile luogo di nascita di G., dove è difficile pensare all'intervento di un pittore gruppo dei risorti del Giudizio universale), o una rustica comicità al limite delvolgare (in episodi riguardanti ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] quest'ultima "quella regione media delle esistenze dove spesso tutto è volgare senza che niente sia semplice" (v. Pozzi, 1974).
È polemici, continuare a servirsene.
La città e la nascitadel borghese
Per la prima volta il termine burgensis sarebbe ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] metà lanuto’ al momento della fondazione) spesso spiegano la nascitadel toponimo attraverso una sorta di battesimo da parte di Damiano.
L’aspetto sematicamente trasparente rivela la formazione già volgare di alcuni nomi che si diffusero in Italia a ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] avanti l'era volgare. Di tale elaborazione ci è noto, peraltro, non molto più di quanto sappiamo sugli inizi del linguaggio. È così un nuovo passo sulla stessa via aperta dalla nascitadel linguaggio: esso rese la comunicazione umana più facilmente ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] la quale si è parlato di 'volgare', dell'abbandono della lingua colta, del passaggio dal trattato teologico al semplice numero sempre crescente.Si determina così la nascitadel Langchor, una espansione dello spazio del coro, che si qualifica come un' ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] della lingua locale sul fiorentino trecentesco di Dante, Petrarca e Boccaccio, soccorso del latino, conservazione di non molti tratti fonomorfologici delvolgare nativo. Ne nasce un italiano a forte base comune, ma variamente mescidato, persino in ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] attribuito ad Agostino un trattato che Tommaso d'Aquino giudicava volgare e che conobbe una grande popolarità, il Liber de spiritu naissance du Purgatoire, Paris 1981 (trad. it. La nascitadel Purgatorio, Torino 1982).
J. Yarza Luaces, San Miguel y ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...