MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] M. Giacomelli, Firenze 2005, pp. 228 s.; R. Giannantonio, Eclettismo in Romania. Nascitadiunanazione, in Architettura dell'eclettismo. La dimensione mondiale. Atti del Convegno, Jesi, 2002, a cura di L. Patetta - L. Mozzoni - S. Santini (in corso ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] diuna città-giardino all'italiana, o più semplicemente un insieme didi ricostruzione e restauro della cattedrale di S. Andrea (1945-52), dopo le distruzioni beiliche. Nella vicina Rocca Canterano, suo luogo dinascita Dean, La nazione ital. e l ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] : il momento svevo, quello pre- e protogiottesco, il momento giottesco vero e proprio, con l'esito conseguente della nascitadiuna vera nazione pittorica napoletana (cfr. Bologna, 1969, pp. 5-7). Ma sotto questo riguardo il punto più raro, e ancora ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Quando l’Italia entrò in guerra, lui che per nascita era cittadino austro-ungarico, si arruolò volontario nell’esercito priva di sovrastrutture concettuali e orpelli figurativi. «La fisionomia diuna città, di un paese, diunanazione non è ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] natura, che non ha niente di idillico, che nasce anzi da una visione disincantata, rude e talvolta ), 8, pp. 33-47; A. Parronchi, Modernità di F., in La Nazione italiana, 13 nov. 1953; Id., La visione realistica di F., in L'Approdo, 1953, pp. 10-12; ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di programmatica ispirazione all'antichità (ibid., p. X).
Circoscrivere in modo più preciso l'anno dinascita non è solo una in situ, ora presso l'altare maggiore), chiesa della nazione tedesca alla quale il cardinale G. van Enkevoirt, braccio destro ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] nella sua fiorente bottega familiare il primo diuna lunga schiera di garzoni, in aggiunta ai suoi giovani fratelli 1738), a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963, pp. 31-37; F. Milizia, Le vite de' più celebri architetti d'ogni nazione e d'ogni ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 9 giugno) e la nascitadi Anna, figlia del L. e di Paola Levi, segnarono indelebilmente della fiorentina La Nazione del popolo, in C. L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno diuna generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII (1986), 1, pp. 13 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di Polignac per la nascita del Delfino" (Pascoli, p. 655). L'incarico di realizzare per la nascita del delfino di chiesa della nazione marchigiana, S Marche, in Seicento nelle Marche. Profilo diuna civiltà, a cura di C. Costanzi - M. Massa, Ancona ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , soprattutto, notevole come atto dinascita e prima espressione della costante nostalgia vita della nazione "passava", senza uso di eccessi retorici Vergani. L'accordo per la fondazione diuna nuova casa editrice fu raggiunto abbastanza velocemente ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...