Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] , alle logiche consumistiche che governano il settore – le ipertecnologie sono ancora, per così dire, nella fase euforica del loro narcisismo primario, in cui si fa fatica a riconoscere, e di conseguenza a rispettare, il confine tra desiderio e atto ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] DNA il loro ciclo vitale, che procede solo se il DNA è integro. Con il sesso il DNA gratifica il suo narcisismo: si perpetua, resta specifico, serve individui e generazioni, permette l’evoluzione.
La cura che ogni cellula dedica alla manutenzione del ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] che ha perso la virilità e l’identità come risultato dall’incontro con l’Occidente.
L’avidità, la vanità, il narcisismo, la scomparsa dei valori rivoluzionari sostituiti dalla corsa all’oro, la fine della solidarietà e la lotta di tutti contro tutti ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] dato spiazzante è la sensazione, invincibile, che insieme a queste pitture nasca l'idea di autore: l'aura del suo narcisismo e della sua acutezza sensoriale. La prima firma, orgogliosa, del singolo che si distingue dal gruppo per una capacità nuova ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] stradale), e il vissuto di distruttività che vi si associa, costituiscono fattori particolarmente destabilizzanti in quanto feriscono il narcisismo sano della personalità e ne minano le sicurezze di base. Così la morte dovuta a malattia, per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] 20043, p. 36).
A quelle che considerava tentazioni primitivistiche, e nelle quali vedeva anche una persistenza del narcisismo infantile descritto da Freud, Rossi contrapponeva la convinzione che per far fronte alla crisi ecologica e alla rarefazione ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] estetico, non esitò a entrare in sinergia con i protagonisti della scena di ricerca, tratteggiando, con l’abituale narcisismo, tremule senilità denudate: quell’anno, infatti, recitò in Moby Dick di Antonio Latella (ispirato alla lontana al romanzo ...
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Pubblicità
Paola Righetti
La pubblicità consiste nell'insieme delle modalità e degli strumenti usati per segnalare l'esistenza e far conoscere le caratteristiche di merci, servizi, prestazioni di vario [...] i suoi effetti di depressione economica e, conseguentemente, di austerità.
e) Gli anni Ottanta e il corpo euforico. Edonismo e narcisismo, valori egemoni di questo decennio, sono l'humus migliore per l'affermarsi di un vero e proprio culto del corpo ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] quale il corpo viene oggi corretto, mascherato, tatuato, sottoposto a cosmesi non è dunque solo espressione del narcisismo che contraddistingue le nostre società, ma anche della diffusa preoccupazione di assicurare al corpo normale una visibilità e ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] successo, dalla ricerca non tanto di stima quanto di ammirazione, evanescente come la moda stessa. "Il concetto di narcisismo ci dà modo di spiegare l'impatto psicologico dei recenti cambiamenti sociali [...] ci fornisce un ritratto della personalità ...
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narcisismo
narciṡismo (non com. narcissismo) s. m. [der. del nome di Narciso (v. narciso2)]. – La tendenza e l’atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro...
narcisista
narciṡista s. m. e f. e agg. [tratto da narcisismo] (pl. m. -i). – Persona affetta da narcisismo; anche come agg.: comportamento narcisista.