ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] degli studi teologici nel grande seminario di Warmond; circa il diritto di fissare la circoscrizione pp. 26-62; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; Dict ...
Leggi Tutto
EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] . Ogni anno visitava di persona un distretto della grande diocesi, cosicché nel giro di quattro anni l' nonostante che Napoleone in persona si recasse a rendergli omaggio. Tra il 1798 e il 1801 sostitui nell'ufficio episcopale il vescovo lodigiano G ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] epidemia), fortemente contrastata dagli Anconetani. Di grande rilievo per la diocesi fu il sinodo che l'H. tenne nel infine tradizione che il matrimonio fra Onorato Honorati e Giovanna di Luciano B0naparte, nipote di Napoleone, celebrato nel 1825 ...
Leggi Tutto
FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] prestare giuramento a Napoleone.
Deportato dapprima a Piacenza e Alessandria e poi in Corsica, fu infine relegato nell'isola di Capraia, dove rimase fino alla liberazione (1813), dimostrando grande coraggio e dignità, come testimonia il sacerdote V ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] gli esecutori testamentari del L. insieme con i cardinali Niccolò da Prato e Napoleone Orsini nel testamento rogato il 18 sett. 1316. Il documento è di grande valore in quanto permette di ricostruire la fitta trama di rapporti familiari, personali ...
Leggi Tutto
GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] e sulle sue pubblicazioni.
Il G. declinò sempre di assumere cariche nell'Ordine; alla soppressione napoleonica dei conventi nel 1810 si o poi a riunirli, con altri, nella "grande opera" accennata. Il primo fu quasi certamente la Vita di G. Tavelli ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] documentata. Il Baglione (1642) che riconosceva al C. grande competenza tecnica, ricorda che, da giovane, il Franciosino "diedesi dell'autore, fu comprato nel 1808 da Napoleone al principe Borghese, con il gruppo delle Tre Grazie e altre numerose ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] con grande cautela, indusse il D. a una duplicità di atteggiamenti: da un lato, sul piano dei grandi principi religiosi, operò una sostanziale difesa del magistero della S. Sede - come dimostrò a proposito della legge napoleonica sul matrimonio ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] inflitta, sotto l'impulso e la protezione di Napoleone, dalla rivoluzione italiana ai diritti della S. Sede il 15 febbr. 1885; quando, nel pomeriggio del 18, la sua salma fu trasportata a S. Maria del Popolo per i funerali, si provvide "a un grande ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] seguente aveva inizio la campagna d'Italia dell'armata napoleonica. Il F. si trovava a Faenza al momento del chieder la pace, dandogli grande speranza di buon successo" (ibid., p. 218).
Ritornato a Faenza il 25 marzo 1797, il F. dovette abbandonare la ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...