ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] libertà, l'educazione dei bambini, le grandi università di Cambridge e di Oxford, il movimento dei quaccheri, i caratteri di una di Venezia.
Nonostante le lusinghe di Napoleone, l'A. non volle abbandonare il suo sovrano, del quale continuò ad ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, anche perché il L. si comportò come se fosse stato il ; Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e C. Lomellini e discendenti, cc. 5r-7v, 8v-11r, 13v-14r; ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] di lui uno dei personaggi più rappresentativi e influenti del regime napoleonico. Il re-imperatore lo nominò altresì conte della nobiltà dell’Impero, gran dignitario della Corona ferrea e grand’aquila della Legion d’onore.
Nel 1814, dopo la caduta di ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] l'anno precedente, sotto il generale Vittorio Sallier de La Tour, alla settima coalizione contro Napoleone.
Nel febbraio 1819 compì nei suoi spostamenti. La grande Carta della Sardegna, ultimata nel '45, fu il frutto di quattordici anni di ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] sua formazione culturale e politica, gli insegnamenti di Napoleone Colajanni e i frequenti contatti con Francesco Saverio Nitti episodio fu dedicato il suo primo intervento parlamentare.
Interventista, allo scoppio della Grande Guerra si arruolò ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] Il 2 marzo 1851 sposò Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino e di Zenaide Bonaparte cugina di Napoleone le sue prospettive politiche. Egli riteneva che se la grande maggioranza degli Italiani, con la caduta del non expedit, ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] urbanistici, rafforzati progressivamente dal ruolo di grande prestigio che egli cominciò ad avere i mercati. Equipment urbano e spazio pubblico a Napoli nel decennio napoleonico, in La piazza, la chiesa, il parco, a cura di M. Tafuri, Milano 1991, pp. ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] Alberti che ne rivendicava la proprietà a suo padre, Napoleone (10 dic. 1342). Questo atteggiamento del duca di Atene lungo, soprattutto per il contrasto riguardante l'accesso alle',rnaggiori magistrature della città, cui i grandi tenevano, e in ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] si erano gravemente turbati i suoi rapporti con Napoleone Orsini, il quale mirava ad impossessarsi dell'eredità di Antonio condizioni sociali ed economiche del Patrimonio, che bloccarono i grandi feudatari, e l'A. in particolare, nei muniti domini ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] piano drammaturgico. È inoltre di grande rilievo il fatto che il G. suonasse il violino e componesse egli stesso parte rispettivamente Cesare e Cleopatra, alla presenza di Napoleone I, il quale si entusiasmò al punto da complimentarsi personalmente ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...