PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] estro e grazia, e ne dedusse che il compositore non avesse grande esperienza nella musica teatrale. Paradies concorse anche Geminiano, dirimpetto a S. Marco, fatta demolire pochi anni dopo da Napoleone.
Fonti e Bibl.: J.-B. de La Borde, Essai sur la ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] erede delle sostanze paterne, il D. continuò il mestiere di libraio. Sposatosi il 2 ott. 1786 con a norma dell'art. 186 della costituzione - "grande edile" insieme con F. A. Franchi e in quattro volumi, dedicata a Napoleone, in cui è evidente la ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] occasione della visita di Napoleone a Torino, fu incaricato ma decorò "la cappella ridotta in grande e spendidid'aula, colorita tutta, Decorazione e arredi del palazzo del Comune nel sec. XIX, in Il palazzo di città a Torino, Torino 1987, I, pp. 312- ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] dell'imperatore Napoleone (1811, inc. da A. Gaiani; Parma, racc. G. Lombardi, ripr. in Allegri Tassoni, 1954) e il progetto di all'antica galleria il piccolo teatro di corte, progettò, insieme con P. Toschi, una nuova grande galleria per ospitare, ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] e regionali. Prese posizione a favore di una «grande repubblica italiana, una e indivisibile», come scritto nel attestato il suo trasferimento in Francia, dove rimase fino al giugno del 1800, quando la vittoria del primo console Napoleone Bonaparte ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] della tortura e il supplizio della forca.
Protagonista di processi che ebbero grande eco nella Bologna . Salina, a realizzare la nuova legislazione giudiziaria introdotta nell'età napoleonica.
Desideroso di tornare a Bologna, l'11 genn. 1807 ottenne ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] grande successo di pubblico; La marchesa e il ballerino (teatro del Fondo, inverno 1839), una farsa accolta con grandi 1859)
Nel 1854, chiamato da Napoleone III, si trasferì a Parigi dove esordì all'Opéra con il ballo Gemma (coreografie di Fanny ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] di Barbato da Sulmona, per incontrarsi con i fratelli Napoleone e Nicola Orsini: i tre che, grandi ammiratori del Petrarca, intendevano promuovere una iniziativa per convincere il poeta a pubblicare il suo poema latino Africa, decisero nel corso dell ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] . D. Armandi, che sarà nel 1821 istitutore dei figli di Luigi Napoleone ex re d'Olanda, dieci anni dopo ministro della Guerra nel governo il F. era davvero molto addentro alla cospirazione se e vero che a Cesena la notizia del suo contegno di grande ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] italiani del 1820 e del 1848. Ebbe come primo precettore il toscano A. Bellocchi; quindi seguì studi letterari nel seminario di assai umano e nobile progresso" (p. 18). Altra grande novità apparve la successione del coniuge superstite: lo I. criticò ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...