Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] cura di, Codici. Una riflessione di fine millennio, Milano, 2002).
Il Codice civile italiano del 1865 e i suoi modelli
Il Code civil napoleonico del 1804
Il primo non solo per priorità temporale, ma anche per rilevanza, è il Code civil, introdotto ...
Leggi Tutto
Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] secolo ed in particolare della sua seconda metà. Napoleone aveva fortemente voluto sottrarre il diritto dei francesi possibili “atti giuridici” è sterminato. Si possono sempre definire i confini di una data materia e nel loro ambito individuare “atti ...
Leggi Tutto
Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] la tortura. Ma se il fallito si accorda con i creditori ottiene una tregua, evita l’infamia e resta e F. Macario, Milano, 2010, 125 ss.
2 Cfr. Colson, B., Napoléon et l’élaboration du Code de commerce (1805-1807), in Liber Amicorum Michel Coipel, ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] . Di lì a poco, Marengo. Nel luglio Napoleone, che lo stimava, lo incluse nella Consulta legislativa 25, Carte Mazzei. Le 88 lettere al Bandini sono serbate alla Bibl. Marucelliana di Firenze (B. I. 27, IV, ff. 95-215; IX, ff. 53-76; B. II. 27, X ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] a seguito dell'interdetto con cui il cardinale legato Napoleone Orsini, allontanato a forza dalla città, la colpì di risarcimento dei 4000 fiorini del riscatto e di altri 1285 per i danni subiti, avanzata da G. al Comune di Bologna venne accolta ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] di Valentino Fioravanti, furono date di fronte a Napoleone a Schönbrunn nel 1809, allestite da Goethe a Maione, Napoli 2006, pp. 374-380 (Giuseppe); C. Goldoni, Drammi comici per musica, I: 1748-1751, a cura di S. Urbani, Venezia 2007, pp. 46-50, 153 ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] und Literatur des canonischen Rechte, III, 1, Stuttgard 1880, p. 528; F. X. Wernz, Ius Decretalium, I, Romae 1905, pp. 85 s., 431; I. Rinieri, Napoleone e PioVII (1804-1813), Torino 1906, pp. 132, 533, 535, 556;P. Zappasordi, Anagni attraverso ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Questi, divenuto sottodecano, nel 1811 fu invitato a raggiungere il papa a Savona per convincerlo a nominare i vescovi indicati da Napoleone per l'occupazione delle sedi vescovili rimaste vacanti.
Richiamato a Parigi, quando Pio VII venne trasferito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] in Salvioli, a contatto con Antonio Labriola, Napoleone Colajanni e Filippo Turati (che lo invitò ad 58-63.
C. Dollo, La cultura accademica di fine secolo e i Fasci siciliani, in I Fasci dei Lavoratori e la crisi italiana di fine secolo (1892-1894), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] economico. Autori come Filippo Turati e Napoleone Colajanni furono tra i primi divulgatori di questo indirizzo in una rivolta, e Giovanni Passanante autore di un attentato a Umberto I di Savoia, sempre nel 1878.
Anche il delitto politico venne ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...