BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] della sua traduzione di Vitruvio, rimasta inedita, dopo che il governo dei nuovi occupanti, i Francesi, glieli aveva negati e lo stesso Napoleone aveva rifiutato l'omaggio della dedica (la raccolta, ad eccezione dei disegni architettonici, dopo ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] S. Francesco da Paola (dopo il 1821 in S. Vitale). Anche qui i modi un po' freddi del C. si compongono in figure compassate e in Nel 1802, con il Genio della Pace che incorona d'alloro Napoleone, vinse il secondo premio, dopo G. Bossi, nel concorso ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] in duomo, passò da Milano a Roma, a Napoli, a Palermo. Terminati i suoi uffici, il 3 giugno il C. partì da Palermo per Napoli a portare a Milano copia della bolla di scomunica contro Napoleone e dell'arresto subito in seguito alla perquisizione del ...
Leggi Tutto
VIOLLET-LE-DUC, Eugène Emmanuel
U. Bennert
Architetto, soprintendente, scrittore e restauratore di monumenti sacri e profani di epoca medievale, nato a Parigi il 21 gennaio 1814 e morto a Losanna il [...] 1852, a Saint-Sernin di Tolosa dal 1859 e guidò dal 1860 i lavori alla cattedrale di Reims.V., che di fondo era decisamente repubblicano, venne presentato alla corte di Napoleone III da Mérimée. A causa dell'opposizione dei 'classicisti' all'interno ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] quasi sempre insieme.
Nel Foro doveva sorgere una piazza con un monumento a Napoleone imperatore; e anzi si conserva un disegno del C. che prevede di collegare i monumenti del Foro e dei luoghi circostanti con una doppia fila di alberi (cfr ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] sembra che volle recarsi a Parigi, ove ottenne da Napoleone un sussidio per la pubblicazione (non più messa in ), VII (1853), p. 37; G. Nobile,Un mese a Napoli…, Napoli 1855, I, p. 98; C. Cantù,Storia della città e diocesi di Como, Firenze 1856, ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] Tagliafichi agli addobbi preparatori per la visita di Napoleone nella città; nel 1806fu chiamato a Milano per S. Stefano; gli altari dell'oratorio di S. Antonio eremita (eseguiti da I. Peschiera); una cantoria su colonne per la chiesa di S. Siro, a ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] a quella dei progetti degli architetti di Napoleone: "sono dodici colonne, disposte a viale 103 s.; L. Bausero, Las esculturas en el Palacio Legislativo de Montevideo, in Dialogo, I (1959), 4, pp. 23-27; V.Johnson, G. C.: il Liberty lombardo in ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] una valle, un mondo intero che l'artista guardava e scopriva ogni volta. I suoi esterni, pure vivi e sentiti, non sono mai a quell'altezza.
il B. disegnò il piedistallo per la statua di Napoleone del Canova, eretta al centro del cortile del palazzo ...
Leggi Tutto
PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] s.). Nel 1859 ritornò a Giulianova e realizzò alcuni lavori fra i quali il gesso Testa di baccante (1859-61; Giulianova, Sala Vela (Id., 1986, pp. nn.) Gli ultimi giorni di Napoleone (Musée national du Château de Bois-Préau, deposito dal Musée de ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...