CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] . Verseggiatore frugoniano, nemico della rivoluzione e di Napoleone non meno che diRousseau e di Voltaire, raccolse elenco di 44 pubblicazioni del C. era stata compiuto dal Rumor, cit., I, pp. 354-358; O. Ciardulli, G. C. a Castelfranco Veneto, ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] la Francia di Pétain e quella di Napoleone, la Francia della riscossa antihitleriana e quella LX (1956), pp. 69-87; M. Colesanti, L. F. B., in Letteratura italiana. I critici, IV, Milano 1969, pp. 2865-2892 (con bibl.); Id., in Ritratti di critici, ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] ai nostri giorni", tessé grandi elogi di Napoleone.
Nel 1805 ottenne infine una pensione annua biografiche inedite di Amarilli Etrusca, Lucca 1904, p. 32; A. Luzio, Studi e bozzetti, I, Milano 1910, pp. 121-41; L. Capra, L'ingegno e l'opera di S ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] , Amalia Augusta, e una. Prosopopea delle arti, che imitava la Prosopopea di Pericle del Monti. Come sotto i Francesi aveva celebrato Napoleone ed Eugenio di Beauhamais, sotto gli Austriaci celebrò l'arciduca Ranieri. La sua adesione al potere si ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] abbia osato concepire" e lo paragonava alle audaci spedizioni militari di Napoleone.
Un'opera puzzle
In meno di vent'anni ‒ dal se si accetta che l'immaginazione, le passioni, i sogni, i fantasmi, il mistero fanno parte integrante della realtà e ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] 1625 a Parigi, su un cavallo malandato e armato di spada. I quattro sono inseparabili per amicizia e senso dell'onore, e formano con la falsa accusa di tramare per il ritorno di Napoleone confinato all'Elba. Rinchiuso per 14 anni, il povero marinaio ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] lingue moderne (soprattutto inglese e francese), dall'interesse per i viaggi, la politica, la storia recente e i problemi del nuovo assetto italiano.
Ancora studente nel seminario di Pistoia, fu anti-napoleonico, ma per amore e spirito di libertà; fu ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] lode di Nelson, della Repubblica ligure, di Napoleone, ecc.).
Forse proprio questo tipo di poesia celebrativa mostra in maniera evidente i limiti dello scrittore sardo, che, riproponendo i massimi modelli umanistici del Cinquecento, ne esaspera poi ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] a Balbo, ma anche a Ferrari), seguì la politica di Napoleone III (con il quale l'A. fu in carteggio e 172-175, e in Illustrazione Italiana, 28 luglio 1878, p. 55; R. Della Casa, I nostri, quelli di ieri e quelli d'oggi, Treviso 1903, pp. 15-18; N. ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] sul caso patologico di un giovane nevrotico affetto da malinconia); i guasti della guerra (La disfatta, 1892, sul sanguinoso conflitto franco-prussiano e sulla sconfitta di Napoleone III a Sedan).
Il polemista
Di convinzioni repubblicane, Zola crede ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...