CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] . Di lì a poco, Marengo. Nel luglio Napoleone, che lo stimava, lo incluse nella Consulta legislativa 25, Carte Mazzei. Le 88 lettere al Bandini sono serbate alla Bibl. Marucelliana di Firenze (B. I. 27, IV, ff. 95-215; IX, ff. 53-76; B. II. 27, X ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] a seguito dell'interdetto con cui il cardinale legato Napoleone Orsini, allontanato a forza dalla città, la colpì di risarcimento dei 4000 fiorini del riscatto e di altri 1285 per i danni subiti, avanzata da G. al Comune di Bologna venne accolta ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] und Literatur des canonischen Rechte, III, 1, Stuttgard 1880, p. 528; F. X. Wernz, Ius Decretalium, I, Romae 1905, pp. 85 s., 431; I. Rinieri, Napoleone e PioVII (1804-1813), Torino 1906, pp. 132, 533, 535, 556;P. Zappasordi, Anagni attraverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] in Salvioli, a contatto con Antonio Labriola, Napoleone Colajanni e Filippo Turati (che lo invitò ad 58-63.
C. Dollo, La cultura accademica di fine secolo e i Fasci siciliani, in I Fasci dei Lavoratori e la crisi italiana di fine secolo (1892-1894), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] segnalare, spesso in maniera enfatica, la piena corrispondenza tra i caratteri nazionali della civilistica e la vita e le opere i cent’anni del codice Napoleone, Chironi propone con enfasi la vicenda della ‘italianizzazione’ del modello napoleonico ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1789 la sentenza fu invece di nuovo favorevole ai Bardi, i quali nel 1794 ottennero perfino un cospicuo indennizzo anche se nel 1796 perdettero il feudo perché Napoleone Bonaparte lo assegnò alla Repubblica Cisalpina. In pratica la grande esperienza ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Luigia d'Austria (in Poesie(, Parma 1816, pp. 55-59), e i versi solenni scolpiti nell'oratorio della rocca di Sala con cui nel 1821 rese omaggio alla memoria di Napoleone.
Nel 1814 era entrato nella carriera accademica come professore nella facoltà ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] così ad andare in loro aiuto; quindi ordinò alle truppe - guidate dal Montefeltro, da Napoleone Orsini e da Matteo Di Capua - di occupare i territori di Sigismondo. Costui, tornato precipitosamente indietro, riuscì a rientrare a Rimini alla fine del ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] furono in effetti assai tesi, e frequenti i conflitti, che il D. non fece nulla per attenuare.
Nonostante il suo atteggiamento di scoperto dissenso, l'anziano e battagliero prelato veniva insignito da Napoleone, il 28 marzo 1811, del titolo di ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] in Levante, il 6 febbr. 1668, Maddalena Spinola, figlia di Napoleone, e ne aveva già avuto tre figli: Maria Geronima nel 1670 pp. 43 ss.; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, I, p. 304; II, p. 141 (con fonti e bibliografia); G. ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...