Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] già dalla metà del 3° sec. a.C. e quella del cosiddetto ‘i. difensivo’; e di volta in volta si è messa in rilievo l’esistenza di per caratterizzare il Secondo Impero di Napoleone III. Successivamente i liberali britannici lo ripresero in senso ...
Leggi Tutto
Scultore (Savignano, Prato, 1777 - Firenze 1850). Ventenne si recò a Parigi, alla scuola di L. David, e strinse amicizia con Ingres e partecipò alla decorazione di Place Vendôme. Discostandosi dagl'ideali [...] da Elisa Baciocchi a dirigere l'Accademia di Carrara, caduto Napoleone passò a Firenze dove, per esser noto come bonapartista, dovette 1841, Milano, Museo Poldi-Pezzoli), malgrado i dichiarati intenti realistici. Opere principali: Ammostatore (1820 ...
Leggi Tutto
Complesso dei negoziati svoltisi (1814-15) tra le potenze vincitrici del decennale scontro con Napoleone (Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna), ai quali parteciparono anche quasi tutti gli altri Stati [...] europei. I principi a cui si ispirò il C. di V., sotto la leadership del rappresentante austriaco K.W.L von Metternich, furono quelli della legittimità, con il ripristino dei sovrani spodestati da Napoleone, e dell'equilibrio politico, garantito ...
Leggi Tutto
Scienziato e patriota (Venezia 1758 - Varese 1819). Di famiglia non patrizia, studiò chimica all'univ. di Pavia e sostenne e diffuse le teorie di Lavoisier nei suoi Fondamenti della scienza chimico-fisica [...] Dalmatin, su cui furono discussi i problemi economici della Dalmazia. I suoi rapporti sono fondamentali per la conoscenza della situazione economica e culturale della regione ai primi del sec. 19º. Caduto Napoleone, si ritirò a Varese dedicandosi ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] dei Dragoni imperiali; nel maggio di quell'anno medesimo, alla caduta dell'impero napoleonico, C. A. tornava a Torino, alla corte di Vittorio Emanuele I.
Nel 1817 sposò la principessa Maria Teresa, figlia del Granduca Ferdinando III di Toscana ...
Leggi Tutto
Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] cui disegno generale è una sorta di allegoria, nella quale i rivoluzionarî d'America hanno quasi funzione di contrapposto e rimprovero a quelli di Francia, e il Washington a Napoleone. L'opera, pubblicata a Parigi nel 1809 e ristampata con correzioni ...
Leggi Tutto
Avvocato, professore, uomo politico bolognese, nato il 27 dicembre 1755. Compì a Bologna gli studî giuridici e si laureò nel 1778. Fu due anni dopo chiamato ad insegnare il diritto naturale e delle genti [...] italiana. Egli, che aveva già nel 1797, insieme con i deputati Fava e Gavazzi, promosso l'unione della Repubblica Cispadana agli altri paesi italiani l'Umbria e Roma. Dopo la caduta di Napoleone, nel 1814, l'A., con Berti degli Antoni, si recò, ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Pietro Leopoldo, nacque il 26 maggio 1769. Quando il padre, per la morte del fratello Giuseppe II, fu assunto all'impero, cedette a lui il granducato di Toscana nel 1791. F., secondo le [...] . Ripristinò le corporazioni religiose soppresse da Napoleone, ma non tollerò innovazioni nel sistema Napoli (1790) e, in seconde nozze, Maria Fernanda, figlia di Massimiliano I re di Sassonia (1821).
Bibl.: A. Zobi, Storia civile della Toscana dal ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Filippo ROSSI
Incisore di gemme e di conî e medaglista, nato a Roma il 29 maggio 1784, morto a Flora Lodge (Windsor) il 16 settembre 1855. Scolaro del Tofanelli e di Niccolò Morelli, [...] si trasferì nel 1814 a Parigi e poi, dopo la caduta di Napoleone, a Londra, dove passò quasi tutto il rimanente della sua vita. La tutti di stile classicheggiante e passarono spesso per antichi; i più sono di soggetto mitologico, o ritratti; assai ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Alberto Baldini
Generale italiano, nato a Milano nel 1767, morto a Cernobbio (Como) il 13 giugno 1828.
Iniziatasi la campagna del generale Bonaparte in Italia nel 1796, si arruolò volontario [...] . Durante la campagna di Marengo (nella quale ebbe, fra i suoi aiutanti di campo, Ugo Foscolo) venne promosso generale di si distinse all'assedio di Stralsunda, ottenendone in compenso, da Napoleone, la dignità di conte dell'impero. Dal 1808 al 1810 ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...